"Ci vuole senno e ponderatezza. Prima di rilasciare interventi ai giornali bisogna ragionarci. Se non si sanno le cose bastava chiedere, se si hanno delle idee bastava condividerle. Sono sempre disponibile al confronto. Tutti questi articoli non fanno bene al paese e, inoltre, non contribuiscono a risolvere le vere problematiche. Il paese ha bisogno di serenità" - dice il sindaco di Pigna Roberto Trutalli che desidera fare chiarezza in seguito alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale di minoranza Patrizia Stefani e da Alberto Pastor, titolare di un agriturismo.
Sulla copertura telefonica il sindaco Trutalli afferma: "Quando abbiamo inaugurato il punto gratuito di comunicazione diretta, realizzato da Danilo Laura di Sistel, con il 112, nel novembre del 2019, c'erano anche il senatore Berrino, il vicepresidente della Regione Liguria Piana e il presidente del Corecom. Un primo passo importante visto che, per esempio, durante le emergenze l'elisoccorso con riusciva neanche a mettersi in collegamento con i soccorritori. La telefonia è fondamentale" - ricorda il primo cittadino - "Abbiamo fatto due ponti radio per portare una telefonia diretta con il 112 che ha reso possibile un'area wi-fi davanti alle vecchie scuole di Buggio. Su Buggio, dunque, la carenza è dovuta al fatto che le compagnie telefoniche non si mettono d'accordo. La stessa situazione si verifica anche a Colle Melosa. Se dovesse succedere qualcosa di brutto, purtroppo, noi non abbiamo copertura telefonica. Come faccio a coprire una zona così vasta di territorio appeso? Possiamo solo sollecitare, ed è già stato fatto, la Regione affinché faccia una sorta di manifesto e lo appenda nelle strutture ricettive affinché chi va in montagna si doti dell'attrezzatura necessaria per poter comunicare. Ci sono, infatti, delle applicazioni apposite. La scorsa settimana un escursionista di 70 anni si era perso a Buggio, alla fine è ritornato da solo ma non potendo comunicare è rimasto nel bosco da domenica mattina fino a lunedì a pranzo dormendo sotto una roccia. La Regione dovrebbe fare pressione sulle compagnie telefoniche".
Riguardo alla rete sentieristica a Pigna, Trutalli dichiara: "Ci sono dei punti con dirupi pericolosissimi. Spesso le persone, che fanno escursioni o vanno alla ricerca di funghi, si perdono e finiscono anche in Francia, a Saorge. Nel caso del 70enne vi erano due elicotteri: uno è arrivato da Varese, visto che è dotato di un dispositivo specifico per la ricerca dei telefonini, l'altro era quello dei vigili del fuoco ma non sapevamo dove farli atterrare. In val Nervia non abbiamo punti dove poter fare atterrare un elicottero di soccorso, salvo il campo Zaccari a Camporosso. Ho interpellato il 118 e sono venuti sia il responsabile per l'Asl1 Michele Storto sia il dirigente Polverini e abbiamo verificato che l'unico punto in cui possiamo creare un'area di elisoccorso, eventualmente anche notturno, è una rotonda creata quando è stato realizzato l'impianto termale. Ora bisogna capire se possiamo ottenere tutte le autorizzazioni dell'ufficio difesa del suolo per riuscire ad avere un'area di atterraggio attrezzata, anche per il notturno, per l'elisoccorso, accessibile pure per le automedicali e rianimatorie. Sono anni che faccio pressioni per avere questo servizio per la comunità. Io faccio la mia parte ma l'altra parte la devono fare pure le istituzioni e la Regione, che è sempre stata coinvolta nei vari progetti, soprattutto quelli riguardanti la montagna. Era, infatti, intervenuta per il sentiero degli alpini e per il rifugio di Melosa quando vi era il problema della siccità".
In merito al campo Giaira il sindaco Trutalli specifica: "E' l'unico punto, al momento, che si può utilizzare per l'atterraggio dell'elisoccorso in caso di emergenze e, perciò, dobbiamo lasciarlo libero. E' chiuso perché c'erano sempre macchine parcheggiate. Avevamo messo pure un avviso sul cancello per non farci parcheggiare ma, invece di liberarlo, abbiamo trovato addirittura macchine abbandonate. Il parcheggio verrà aperto solo per alcune occasioni. E' stato aperto per la sagra del turtun e lo sarà nuovamente in occasione della sagra della castagna a Buggio".
Sul degrado a Buggio aggiunge: "La Proloco e l'agriturismo litigano sempre. L'anno scorso era scoppiata la polemica per il posizionamento di un bagno chimico in paese. Come si fa a vivere così?".














