"Come capogruppo di minoranza e a nome della stessa, sento il dovere di ringraziare pubblicamente i vigili del fuoco, la Protezione civile, le forze dell’ordine e tutti i volontari che, con grande professionalità e spirito di servizio, si sono attivati per il ritrovamento dell’uomo di 70 anni di Vallecrosia, disperso dopo una passeggiata nella zona montana sopra Buggio. Il fatto che sia stato ritrovato sano e salvo ci solleva e ci riempie di gratitudine, perché l’intervento tempestivo e coordinato è stato decisivo. Tuttavia, non possiamo ignorare un problema strutturale che da anni viene segnalato ma mai seriamente affrontato: l’assoluta assenza di segnale telefonico e di connessione mobile nella borgata di Buggio e in ampie zone del nostro comprensorio montano" - dice il consigliere comunale di minoranza a Pigna Patrizia Stefani riferendosi alla vicenda del 70enne di Vallecrosia che era stato dato per disperso dopo il suo mancato rientro a casa in seguito a una passeggiata in montagna.
"È inaccettabile che nel 2025 ci siano ancora territori completamente isolati sotto il profilo delle comunicazioni, in particolare in aree che sono frequentate da residenti, escursionisti, turisti e amanti della montagna. Questo isolamento tecnologico rappresenta un grave rischio per la sicurezza pubblica, come dimostrato da questo episodio: un malore, una caduta o anche solo una richiesta d’aiuto in tempo reale può fare la differenza. Ma senza segnale, tutto si complica, si rallenta e si mette a repentaglio la vita delle persone" - mette in risalto - "Buggio, come tante frazioni dell’entroterra ligure, è una risorsa preziosa, ricca di storia, cultura, natura e comunità ma queste realtà vanno tutelate con infrastrutture moderne e adeguate, a partire proprio dalla copertura telefonica".
"Per questo, da parte nostra, chiediamo che l’amministrazione comunale si faccia carico con urgenza di aprire un tavolo di discussione con gli organi competenti, per trovare una soluzione tecnica e concreta: si tratti di installare ripetitori, utilizzare reti satellitari o altre tecnologie oggi disponibili, l’importante è agire" - afferma - "Come opposizione saremo disponibili a collaborare per qualsiasi iniziativa utile, perché su questioni di sicurezza e dignità del territorio non ci devono essere divisioni politiche, ma senso di responsabilità".














