Altro che concerto pop-rap: sabato sera Chiello ha trasformato per qualche minuto Pian di Nave in un’arena rock, chiudendo la sua esibizione con un gesto da vero animale da palco. Al termine di uno show carico di energia e commozione, l’artista lucano classe ’99 ha afferrato l’asta del microfono e l’ha sbattuta con forza sul pavimento, lasciando tutti a bocca aperta. Un finale crudo, istintivo, sicuramente iconico.
Il pubblico – in gran parte Gen Z ma con tante presenze adulte – ha reagito con un boato. Una scena, immortalata dalla fotografa Erika Bonazinga, che ha ricordato performance iconiche come quelle di Kurt Cobain dei Nirvana, Pete Townshend degli Who o Iggy Pop, noti per i loro finali distruttivi e carichi di pathos. Un gesto d’impatto, che ha suggellato un live sentito e viscerale, pienamente in linea con il carattere emotivo e irruento dell’artista.
Una provocazione? Una liberazione? Forse entrambe. Di certo, un modo per dire che la musica, quando è autentica, non ha bisogno di filtri. E che il Sanremo One Night Summer Hits non è solo una passerella di hit estive, ma uno spazio dove succede davvero qualcosa. E quando succede, fa rumore.
Chiello ha spaccato. Letteralmente, potremmo dire.




















