E' stato aperto il primo sportello linguistico occitano nel comune di Olivetta San Michele, in val Roya, nell'immediato entroterra di Ventimiglia al confine con la Francia.
Lo sportello è stato inaugurato stamani alla presenza del presidente della Chambra D'oc Ines Cavalcanti. L'occitano o lingua d'Oc altrimenti chiamata 'lingua provenzale alpina' (usato dai troubadour, i poeti lirici del XI secolo) è un idioma galloromanzo parlato in un'area specifica del Sud Europa, genericamente identificata con il Midi e viene ancora utilizzato da una minoranza che si trova a cavallo tra Liguria e Piemonte, al confine con la Francia, ma anche nel Midi-Pirenei e in certe zone dell' Aquitania, nel Limosino e al confine della Poitou-Charentes oltre che nel dipartimento Rodano-Alpi da Arde'che, all'Ise're.
"Gia' alcuni anni fa - ha detto il sindaco di Olivetta, Adriano Biancheri - la Provincia di Imperia ha aderito al progetto 'Frontiere e minoranze', grazie all'impulso dell'associazione occitana di Olivetta R'Amig d'ee Pilon d'oc che vede come capofila la provincia di Torino".