"Il 2026 sarà l'anno dei cantieri e degli asfalti. Sono particolarmente orgoglioso e soddisfatto del lavoro fatto nel 2025. E' fine anno, siamo a metà mandato e, perciò, ritengo doveroso e lo faccio con piacere ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per l'amministrazione comunale. Un sincero ringraziamento va agli assessori, ai consiglieri incaricati, ai dirigenti, ai funzionari, a tutto l'apparato della pubblica amministrazione e ai consiglieri comunali di minoranza per le loro proposte" - dice il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro nel corso della seduta odierna del consiglio comunale dopo la lettura e l'approvazione dei verbali del 21 e 26 novembre scorsi.
Il primo cittadino fa un bilancio sui traguardi raggiunti nel 2025 e svela gli obiettivi futuri: "E' tempo della sintesi e quindi approfitto per riassumere quello che abbiamo fatto nel 2025 per tirare un filo di continuità e di innovazione rispetto a quello che faremo nel 2026. Andando in ordine di priorità: sulla sicurezza credo che siano lontani i tempi degli accampamenti abusivi e delle occupazioni, molto residuali rispetto a quando si è insediata questa amministrazione. Ringrazio le forze dell'ordine con le quali si è instaurato un rapporto stretto e proficuo. Alle Gianchette c'è piena soddisfazione da parte dei residenti perché non si è proposta più la dinamica che c'era tempo fa, sono particolarmente soddisfatto dei risultati raggiunti ma non abbassiamo la guardia. Nel 2025 abbiamo lavorato per collocare più di 200 telecamere, nel 2026 questo nuovo impianto di videosorveglianza sarà utilizzato per vari motivi e obiettivi, in particolare quello di contrasto di reati ambientali su cui abbiamo costruito una task force traversale a tutti gli uffici per andare a rendere la città più pulita andando a colpire i trasgressori abituali che utilizzano le vie e le strade come una discarica".
"Siamo arrivati a livelli incredibili sulle grandi opere e infrastrutture rispetto all'attenzione che diamo, in termini di milioni di euro di finanziamenti che sono arrivati a Ventimiglia e di interventi diretti che gli enti sovracomunali con le loro società hanno garantito alla nostra città, come l'elettrificazione della stazione, il restyling da 30 milioni di euro della stazione ferroviaria di Ventimiglia, i lavori dell'Anas che inizieranno il 12 gennaio per la messa in sicurezza del territorio e per l'arredo urbano" - afferma Di Muro - "Il 2026 sarà l'anno dei cantieri. Significa sacrifici e disagi ma anche una città più connessa e attrattiva. In un anno abbiamo fatto un grande lavoro per la passerella. Oggi con una determina abbiamo affidato all'impresa aggiudicataria l'appalto trasferendo le risorse per farlo. Tra 35 giorni saremo pronti a siglare il contratto e a dare un affidamento dei lavori. A febbraio si inizierà, perciò, con il cantiere: bonifica e continuazione degli scavi archeologici. Un altro sogno che spero diventerà realtà è la pista ciclopedonale di confine, grazie alla capacità della parte politica e della parte amministrativa comune di intercettare finanziamenti europei ci siamo fatti finanziare la progettazione della pista transfrontaliera che consentirà il collegamento da Garavan a Latte e a Ventimiglia Alta. L'opera pubblica ideata da me nel tempo è la superstrada di Peglia, affianco all'Aurelia Bis che ovviamente va avanti nel suo iter più complesso e costoso. Significa creare un'alternativa al cavalcavia, dare una risposta puntuale al problema di traffico della città, ristrutturare e rinforzare gli argini sia per Peglia che per le Gianchette così da mettere in sicurezza il territorio e significa riavere la possibilità di edificare sia per la parte pubblica che privata in quella parte di città. In due anni e mezzo di mandato siamo arrivati, tra finanziamenti presi e impegni di spesa di enti terzi, a 290 milioni di euro. Mancano due milioni e mezzo di argini nel centro città. Abbiamo raggiunto un record storico, dovremo sentirci tutti soddisfatti di questo traguardo. Abbiamo concluso e portato avanti opere iniziate nel passato, abbiamo svolto anche nuove progettazioni, ci siamo occupati, con dei progetti, delle frazioni. Dobbiamo completare il parcheggio di corso Genova. Il 2026 sarà l'anno degli asfalti. Nei primi mesi del 2026 andremo a impegnare circa un milione di euro per gli asfalti del centro città e delle frazioni. Diamo priorità ai sedimi per vedere strade finalmente decorose".
"Per quanto riguarda la pulizia abbiamo istituito i raid delle frazioni, abbiamo lavorato sull'inasprimento delle sanzioni. Nel 2026 nel consiglio di fine gennaio per inasprire formalmente delle sanzioni. Stiamo rimodulando il capitolato per andare a colmare delle lacune: operatori ecologici che non erano previsti nel capitolato. Nel 2026 arriveranno nuove forniture con ecoisole nuove e informatizzate che interesseranno una parte del centro città di Ventimiglia" - svela Di Muro - "Sul turismo e sulla cultura abbiamo fatto molto. Abbiamo intessuto rapporti e sviluppato progetti innovativi che ci hanno dato soddisfazione. Abbiamo fatto il gemellaggio con il comune Limone Piemonte. Il 2026 sarà l'anno che darà contenuti a questo gemellaggio. E' andata molto bene la stagione teatrale, abbiamo i lavori in corso per il nuovo polo museale di Nervia in corso Genova. Cerchiamo di creare anche con l'ex ospedale un polo museale aperto alle scuole, ai turisti e ai residenti. L'anno 2025 ha visto metà reef realizzato che verrà completato nel 2026. Significa avere un accesso al mare di tutto rispetto che ci invidieranno i comuni limitrofi. Abbiamo fatto una nuova Sla. Sul mare stiamo lavorando tanto e nel 2026 incrementeremo questa parte di turismo. Per il commercio abbiamo speso tante risorse: un milione e mezzo di euro per il mercato coperto. Abbiamo fatto tagli da altre parti visto che è il polmone economico della città. Sul mercato del venerdì abbiamo fatto riduzione di orari, accorpamenti e modifiche. E' previsto un piano di valorizzazione e promozione con comunicazioni ed eventi per rendere attrattivi i mercati che non sono più attrattivi come un tempo. Sulla parte sociale il 2026 sarà l'anno di inaugurazione di due asili che verranno raddoppiati come offerta andando incontro a esigenze di graduatoria, sulle scuole abbiamo fatto sia interventi ordinari, straordinari, interventi sismici e costruito nuovi stabili. Abbiamo rintrodotto i nonni vigili. Il 2026 sarà l'anno di inaugurazione del centro anziani. Il Palasalute prevede sedici ambulatori e un parcheggio pubblico. Abbiamo, inoltre, chiesto a Rfi di consentire un accesso più centrale a questa struttura. Abbiamo ottenuto di attraversare il primo binario e aprire una porticina da dietro per creare un passaggio diretto al Palasalute. Sono particolarmente orgoglioso del lavoro fatto alla mia squadra e soddisfatto che quello che era stato annunciato in campagna elettorale si sia verificato: oggi possiamo dire che Ventimiglia è la prima città dell'Impero grazie anche a un raccordo sinergico tra provincia, regione e governo. C'è stata tanta competenza, capacità di analisi e progettualità oltre a tanto lavoro. Tanti auguri a tutti i cittadini per un sereno fine 2025 e auguri di successo, anche per la nostra città, per il 2026".
"Le comunicazioni del sindaco non devono suscitare un dibattito altrimenti interveniamo tutti" - afferma il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino - "Siamo tutti consapevoli che oggi c'è ancora tanta strada da fare affinché Ventimiglia diventi la prima città dell'Impero e non sia più l'ultima".
"Perché le ruspe usate per togliere gli accampamenti abusivi non si sono utilizzate per i parcheggi di corso Genova? Abbiamo una marea di opere da completare" - dichiara il consigliere comunale di minoranza Gabriele Sismondini - "Abbiamo un problema: una sola strada per raggiungere Vallecrosia. Sui migranti ho visto un certo interesse per i minori non accompagnati, le donne e le famiglie ed è una cosa giusta. Voglio ringraziare le forze dell'ordine perché sotto quel punto di vista la nostra città non è mai stata abbandonata".














