Il consigliere comunale di minoranza Gabriele Sismondini abbandona la seduta odierna del consiglio comunale a Ventimiglia e così il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino fa una mozione d'ordine.
"Me ne vado" - sbotta il consigliere comunale di minoranza Gabriele Sismondini dopo essere stato interrotto dal presidente del consiglio comunale Roberto Nazzari mentre replicava alla comunicazione del sindaco Flavio Di Muro - "Mi sono rotto le scatole, è una mancanza di rispetto verso la gente. Pensate di essere al circo? Non sapete cos'è il rispetto per i cittadini. Vergognatevi! Ne renderete conto poi ai cittadini, devo stare qua a votare questo cinema? E' da dieci minuti che sono in piedi come un cretino. Vado dai carabinieri".
Interviene così il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino che propone una mozione d'ordine: "Voglio fare una mozione d'ordine sul gestire un consiglio comunale dove si viene a discutere la pratica leader del bilancio. Deve essere più consapevole del ruolo che Lei ha" - dice Scullino rivolgendosi al presidente Nazzari - "Mettere in condizione un consigliere di andare via per protesta non va bene. Cerchi di cambiare un po' il rapporto con la sala consiliare. Lei è il presidente del consiglio comunale e deve rispettarci. Dopo le comunicazioni del sindaco nessuno deve intervenire ma lei ha detto: 'chi vuole intervenire?' quindi a questo punto obiettivamente tutti possono intervenire. E' una mozione d'ordine affinché Lei in futuro possa fare un pochino più di attenzione".
"Avevo dato la parola a Sismondini ma lui è partito" - replica il presidente Roberto Nazzari.
"In tanti anni di frequentazione di questa sala non ho mai visto, dopo un intervento del sindaco, aprirsi un dibattito" - interviene il consigliere comunale di maggioranza Franco Ventrella riferendosi al presidente Nazzari - "Le chiedo di riportare le cose nel giusto ordine. Si è aperta una situazione che non andava neanche iniziata. La cosa ha iniziato un dibattito e, soprattutto, una discussione che è finita come tutti abbiamo ben visto, che non doveva neanche succedere e non si deve più ripetere. E' una situazione paradossale. Le chiedo per cortesia, quando parla il sindaco lo ascoltiamo. Le chiedo, per cortesia, che non si ripeti mai più".
"Altrimenti?" - replica il presidente Roberto Nazzari - "Ho accettato il dibattito di Scullino ma da Lei non l'accetto perché semplicemente non c'è scritto in nessun regolamento che dopo il sindaco non si può intervenire. E' un'usanza che ha messo Scullino".














