Il Comune di Sanremo dovrà versare 39.058,72 euro alla Provincia di Imperia a causa del mancato raggiungimento della percentuale minima di raccolta differenziata prevista per l’anno 2024. L’importo deriva dai dati sui rifiuti prodotti e avviati a recupero, validati dalla Regione Liguria con decreto del 19 giugno 2025. Sulla base di tali risultati, la Provincia ha calcolato le penalità per ciascun Comune, come previsto dalla normativa regionale.
Per Sanremo, la tabella allegata alla comunicazione provinciale indica una sanzione di oltre 39mila euro, direttamente collegata alla percentuale di raccolta differenziata inferiore agli obiettivi fissati. Le risorse saranno prelevate dal capitolo dedicato a “Royalty e penali alla provincia per smaltimento rifiuti” del bilancio comunale 2025-2027.
Non si tratta di una sanzione elevatissima ma che, purtroppo, conferma che la città dei fiori non riesce a fare quel salto di qualità nella raccolta della differenziata, nonostante gli enormi sforzi fatti dalle amministrazioni precedenti, guidate dal sindaco Alberto Biancheri e da quella attuale di Alessandro Mager. Un problema, quello della differenziata, che viene affrontato ogni giorno da Amaie Energia e che ha visto negli ultimi tempi rinforzare i controlli ed aumentare le sanzioni. Un lavoro estenuante contro i classici 'furbetti' che non rispettano le normative.
La sanzione rappresenta un ulteriore segnale delle difficoltà del territorio nel raggiungere i target imposti in materia di gestione dei rifiuti, settore in cui la città di Sanremo, come altre nella nostra provincia, è chiamata a migliorare le proprie performance per evitare nuove penalità negli anni a venire.














