La cronica questione della sbarra che viene lasciata aperta sulla strada sterrata dietro il campo di atletica è sempre di attualità. D’altro canto la altrettanto cronica assenza di spazi di per i camper a Sanremo, costringe gli appassionati del turismo ‘viaggiante’ ad inventarsi i luoghi dove soggiornare e, anche in questo caso l’obiettivo di alcuni frequentatori ha colto nuovamente la sbarra aperta.
La strada sterrata, lo ricordiamo, è particolarmente pericolosa perché priva di protezione a mare e, tra l’altro, quando piove è un vero e proprio acquitrinio. Eppure molti campeggiatori la utilizzano per stazionare con i propri mezzi, anche perché particolarmente affascinante e con una splendida vista mare.
Intanto a Sanremo si attende la costruzione del ‘Green Park’, ovvero l’intervento della famiglia Catto (proprietaria del vicino Villaggio dei Fiori), che ha presentato negli anni scorsi un progetto da circa 4 milioni di euro senza costi per il Comune che, al contrario, incasserà il canone di 14 mila euro all’anno.
Il Green Park ospiterà 90 piazzole per i camper in una struttura di alto livello per un mercato turistico sempre in grande crescita, specie nei Paesi del Nord Europa. E poi il parco urbano a mare, le nuove aree verdi, la nuova scogliera, senza dimenticare i livelli occupazionali e le opportunità di sviluppo e promozione turistica. Un progetto che doveva essere contestualizzato a fianco del nuovo Palazzetto dello Sport che, invece, è sempre fermo al palo.
I lavori del Green Park, al contrario del palazzetto, stanno proseguendo e ci si augura che possano terminare il più presto possibile. Potrebbero terminare entro un anno e mezzo.
Rimane per ora il problema della sbarra a ridosso del campo di atletica che, al momento è un deterrente visto che non viene ‘lucchettata’ per ragioni di sicurezza. Purtroppo, però, in molti ne approfittano.