Ieri è stata inaugurata al Forte di Santa Tecla, concesso dal Polo Museale della Liguria, la mostra sui Manifesti Russi, che terminerà il 13 dicembre.
Organizzata dal professor Grazzi e dagli alunni delle classi terze e quarte di indirizzo di lingua russa del liceo “G.D. Cassini”, con la collaborazione del dirigente scolastico professor Sergio Ausenda, il vicesindaco di Sanremo e il club per l’Unesco, la mostra propone un approfondimento sulla storia e sulla cultura russa tra il 1700 e il 1930, passando per art nouveau e avanguardie futurista e costruttivista.
L’esposizione è suddivisa in settori ed ogni pannello è accompagnato da una descrizione in italiano, inglese, russo e francese, così da poter coinvolgere un pubblico più ampio.
Il percorso inizia con i Lubki, i primi manifesti del 1800 che narrano storie comiche, curiose o di avventura.
Seguono i Plakaty, manifesti pubblicitari nei quali viene raccontata la vita dopo il comunismo: si concentrano sui cambiamenti avvenuti nei diversi settori di vita quotidiana, soffermandosi in particolare sulla nuova posizione della donna.
In conclusione sono proposte le stampe concesse dal museo Daphné, nelle quali si ripercorre la vita degli ultimi Zar e in particolare il loro legame con la città di Sanremo.
Ufficio Stampa Liceo G. D. Cassini di Sanremo
Laura Cresto, Giorgia Franco, Dafne Innocente, Martina Mafodda, Micol Pallanca, Alice Verduci