Un nostro lettore ci ha scritto per rispondere a Mariacristina Brettone:
"Credo che generalizzare in questo modo sia profondamente ingiusto quanto pericoloso, anche considerando che noi 'italici', inteso come popolo, abbiamo veramente poche lezioni da dare in termini di educazione e buone maniere. Ma parliamo di fatti concreti, cioè statistiche basate sulla propria esperienza personale: percorro in bici, con grandissima regolarità, la pista ciclabile matuziana e, specialmente il fine settimana, ci sono molti stranieri, sopratutto francesi. Ebbene, a questo proposito, io la penso esattamente all’opposto di Lei, in quanto trovo che i nostri 'cugini' sono tra i più educati e rispettosi degli utenti e delle regole basilari del buon vivere. Purtroppo, non posso assolutamente dire la stessa cosa dei nostri connazionali... con questo, non intendo assolutamente giustificare i due individui che hanno commesso quelle oscenità davanti a casa sua, perchè i maleducati esistono in ogni paese del mondo".














