Bordighera: manifestazione 'politica' per il S.Charles, Scibilia (Pd): "Bosio non è il sindaco di Bordighera"

“L’invito fatto da Basili a Bosio, di salire sul palco come amministratore di Bordighera, e' un’offesa alle istituzioni. Giovanni Bosio non può più rappresentare il Comune di Bordighera” con queste parole il consigliere regionale del PD, Sergio Scibilia, replica alle dichiarazioni del Presidente del Comitato Saint Charles, Donato Basilici in risposta all’indignazione da parte dello stesso consigliere per la parola data all’ex Sindaco di Bordighera, Giovanni Bosio durante la manifestazione di ieri che si è svolta a Bordighera per la difesa del S.Charles.  

“La democrazia è basata su diversi elementi imprescindibili – scrive il rappresentante del Pd in Regione -  uno di questi e' la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione, le proprie idee, senza condizionamenti e senza vizi. Per tale motivo ritengo che l iniziativa organizzata dal Comune di Vallecrosia( cosi' era indicato nell invito pervenutomi ufficialmente) per dibattere lo stato di salute della sanità nel nostro comprensorio sia stato un momento democratico ed importante. Non condivido chi criticamente ritiene che sia stata una sfilata di politici, una iniziativa di parte o una iniziativa preelettorale in vista delle prossime elezioni comunali di Bordighera. Ognuno fa' la sua parte, opera come pensa, ma in democrazia sono i cittadini poi in fondo a giudicare, e poi come diceva Andy Luotto: Buono o no Buono. Io sino adesso ho proseguito la mia attività politica attraverso il consenso degli elettori. Ma vado al punto, la democrazia si basa anche sul rispetto delle istituzioni e su alcuni principi cardini , tra cui il rispetto della legalità.

L’invito fatto da Basili a Bosio, di salire sul palco come amministratore di Bordighera, e' un’offesa alle istituzioni – prosegue Scibilia - Giovanni Bosio non può più rappresentare il Comune di Bordighera, in quanto è  stato oggetto di un decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento della sua amministrazione, per rischi di infiltrazioni mafiose. Punto, possiamo essere d accordo o non d accordo, Bosio può essere simpatico (a me lo è anche) o antipatico, bello o brutto, ma rappresenta un bruttissimo momento per la città delle Palme. Infine a differenza di Basili, che mi sorprende in quanto dirigente provinciale di un sindacato di lavoratori, sempre in prima fila contro le Mafie, io sono indignato di far parte di una classe politica che ha permesso a due Comuni importanti di essere stati invasi dal tumore delle criminalità organizzate , ‘sputtanando’ una storia che partendo dalla resistenza, ha visto sempre cittadini onesti impegnati per il rispetto delle regole democratiche. Qualcuno pensa di poter mettere sotto il tappeto questo ingombrante peso con cui  il centro- destra in Provincia di Imperia ha schiacciato la dignità di diverse città, ma noi metteremo al primo punto degli elementi programmatici delle prossime elezioni comunali di Bordighera, Imperia e Ventimiglia, il rispetto della democrazia e della legalità.

Il Partito Democratico non ha trascurato e sottovalutato questo tema prima, anche se oggi non si e' risolto , ma sicuramente – conclude Scibilia - noi ci schieriamo sempre dalla parte di chi non e' disposto a fare compromessi con la criminalità organizzata, n'è in termine di raccolta di preferenze, n'è nei termini della convivenza per la gestione dei nostri Comuni. I nostri uomini e le nostre donne che hanno fatto queste azioni, sono state in passato derisi da amministratori, allora con il tricolore, come Giovanni Bosio e altri vicini a lui. In politica come nella vita,le differenze ci sono e non si devono pesare”.