Una nostra lettrice, Silvia Lupi, ci ha scritto per rispondere ad un'altra lettrice sul Sindaco di Sanremo e sulla politica nazionale:
"Dopo avel letto con attenzione la mail di una lettrice sanremese che 'spara a zero' sul Sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, e la sua Giunta, mentre da ampie manifestazioni di stima per l'on. Berlusconi, nel rispetto dell'opinione altrui, voglio dire la mia. In primis ribadisco la mia sorpresa ammirazione a Maurizio Zoccarato per la sua scomoda presa di posizione che si contrappone sia al suo stesso partito, il PDL (che è stato e sottolineo stato, anche il mio), sia alle decisioni governative in materia di risanamento economico. Che abbia commesso errori è indubbio, ma ritengo che questo sia abbastanza normale in una persona giovane ed impetuosa. Se Maurizio fosse un bambino piccolo ed io ne fossi la nonna o la mamma, magari qualche ceffone glielo darei, ma mica forte, per carità! Ma da qui a buttargli la croce addosso per magagne anche del passato, ce ne corre, santa pace! Quanto all'on. Berlusconi ho appena ascoltato la rassegna dei vari telegiornali e si è ben visto che anche tanti italiani, persone normali, si siano ribellate in modo acceso a queste manovre che 'legnano di brutto' il solito popolo con un target economico ridotto al lumicino. Ci sono anche le dichiarazioni della Marcegaglia, Presidente di Confindustria ed in provincia di Imperia si son sentite le 'dolenti note' dei Presidenti di Confartigianato, Confedilizia e chi più ne ha più ne metta. Bertlusconi? Ma è al 'de profundis'politico! Indubbio. Uno che si permette di indicare in Letta il futuro Presidente della Repubblica come se il voto de Parlamento valesse meno di zero, che 'ad ogni piè sospinto' si atteggia a 'perseguitato dalla Magistratura', come se le innumerevoli indagini in corso su di lui, nei confronti di esponenti del PDL o su tangenti, bunga bunga con minorenni e quant'altro fossero un disegno criminoso ordito per screditarlo. Ma a quest'uomo 'il cervello è è passato al tritacarne'. Quanto alla mail di Bruna Rebaudo, Sindaco di Ceriana, amata amica anche se per anni su fronti politici diversi, ma sempre unite da affetto e ricordi, che dire! E'una mosca bianca. modesta, operativa e tenace. Ma vogliamo ricordare che in occasione dell'alluvione di fine novembre del 2000 fu citata da tutti i mass-media e non solo italiani come 'Mamma Coraggio'?.Certo, in quell'occasione tanti sindaci si son prodigati, ma di mamme o papà coraggio non ne ho sentiti nominare altri e Bruna Rebaudo è anche stata premiata per la sua abnegazione disinteressata. Una cosa mi ha colpita, riferendosi a me che amo Ceriana ed è il mio paese. Per me è motivo di orgoglio perchè son pavese di nascita e Bruna una volta mi disse, tra il serio ed il faceto: 'Quando imparerai perfettemente il cerianasco ti daremo la cittadinanza onoraria'. Sa che c'è... frequenterò i corsi di dialetto, perchè come cerianasco... parlato... lascio a desiderare, confesso! Mamma era di Tortona e papà del paese e tra loro non parlavano il dialetto cerianasco, però anche mamma amava Ceriana ed è lì che riposano le loro spoglie mortali. Infine, per 'dipingere' il personaggio Bruna Rebaudo, voglio ricordare come si sia adoperata ultimamente nell'occasione di quel terribile incidente sull'aurelia-bis che ha coinvolto due ragazze cerianasche. Già, per lei è normale comportarsi così. Si è sempre dichiarata non credente... ma si figuri Direttore! Lei andra' in Paradiso, di filata, e ci saranno schierati tutti i Santi ad aspettarla, con San Pietro in testa. Ovvio che si speri il più tardi possibile, perchè riesce impossibile pensare a Ceriana senza di lei. Bruna è Ceriana e la sua gente".














