Ieri, in occasione della festività di San Romolo,Santo Patrono di San Remo, sono stati assegnati, dalla “Famija Sanremasca”, i premi ai cittadini benemeriti. Insieme a tanti personaggi importanti per Sanremo, che portano e hanno portato lustro alla città, la Famija ha voluto premiare anche i piccoli cittadini delle scuole che attraverso attività di ricerca e approfondimento si sono dimostrati sensibili alla cultura della nostra terra.
E' stato istituito così il premio “Giuseppe Ferrari”, dedicato ad un illustre studioso della storia locale, riservato alle scuole che, attraverso il loro ruolo educativo, sono sensibili al rispetto del territorio e ne favoriscono un'adeguata conoscenza agli alunni. Quest'anno sono state premiate alcune scuole dell'infanzia, primarie e medie inferiori che hanno portato interessanti lavori sul territorio, le attività e la cultura sanremasca.
La scuola primaria del Plesso San Pietro, Primo Circolo, ha meritato il premio per la produzione del lungometraggio “In ogni città... la mia città” tratto dalla lettura de “Le città invisibili” di Italo Calvino. Un lavoro gestito in proprio dalle insegnanti e gli alunni del Plesso che hanno curato la scrittura dei testi, recitato, allestito gli spazi, realizzato i costumi, girato e montato tutto il film. E' stato un grosso sforzo di ricerca e di apprendimento sia tecnologico che artistico ma ha procurato un'enorme soddisfazione a tutti quanti. "Grazie alla 'Famija Sanremasca' - hanno detto i bambini - per averne riconosciuto e premiato le fatiche".















