Di Giò Giacobbe, il sanremese a capo del Gruppo Trusssardi in Asia, avevamo parlato qualche mese fa in una lunga intervista della nostra rubrica In&Out, raccontando la storia di un giovane italiano nato e cresciuto nella nostra provincia che a poco più di 30 anni è arrivato a ricoprire una carica di importanza fondamentale nell'oriente più lontano, a capo di una delle aziende simbolo del Made in Italy.
Una splendida storia di successo per un ragazzo che è legatissimo alla sua terra e che continua a ottenere importantissimi risultati sul piano professionale e personale. Proprio in questi giorni, infatti, si può leggere una sua lunga e approfondita intervista sul magazine Wall Stretet Italia, in cui racconta la sua esperienza nella promozione del Made in Italy in CIna e in Asia.
Tantissimi gli spunti di riflessione, dalle differenze culturali e di visione del mondo ("Lavorare con i cinesi? E' la parte più difficile e si può riuscire a farlo solo con l'esperienza diretta") alle curiosità tecniche e di costume ("In Cina Facebook, Google e affini non esistono, sono bloccati dal governo, ma in Cina esistono gli equivalenti, che vengono utilizzati in modo anche più esteso"), con una semplice considerazione alla base: il primato della comunicazione digitale e dell'online, in quello che è il mercato più importante del mondo.
Una success-story made in Sanremo di cui andare orgogliosi e che lascia una speranza per un ritorno di un giovanissimo talento del mondo della moda e degli affari, come lo stesso Giò Giacobbe ha dichiarato "Mi piacerebbe confrontarmi con altri mercati. Il rientro per un manager è una possibilità".