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Attualità | 08 dicembre 2025, 07:14

Taggia approva la convenzione per le opere idrauliche al Rio Beglini: intervento da oltre 1,1 milioni di euro

La Giunta ha dato il via libera allo schema di convenzione con il Commissario di Governo per il dissesto idrogeologico: l’opera riguarda la messa in sicurezza del rio nelle ex Caserme Revelli

Taggia approva la convenzione per le opere idrauliche al Rio Beglini: intervento da oltre 1,1 milioni di euro

Il Comune di Taggia ha approvato la convenzione necessaria ad avviare l’intervento di messa in sicurezza del Rio Beglini, nel tratto che attraversa la zona delle ex Caserme Revelli. Con la deliberazione n. 206 del 13 novembre, la Giunta ha varato l’accordo con il Commissario di Governo per il contrasto del dissesto idrogeologico nella Regione Liguria, rendendo così operativo il progetto da 1.185.000 euro, finanziato nell’ambito dei fondi regionali e ministeriali destinati alla riduzione del rischio idraulico. 

L’intervento è stato riconosciuto prioritario perché il corso d’acqua presenta diverse criticità e un rischio di fuoriuscita durante le piene. Le opere prevedono la regimazione del rio e la sostituzione dell’attuale tombinatura interrata nel comprensorio delle ex Caserme Revelli, giudicata insufficiente e strutturalmente problematica. 

Si tratta di un progetto già validato negli anni precedenti: la Provincia aveva infatti espresso parere favorevole sulla progettazione preliminare già nel 2014. Il finanziamento rientra nel D.M. 64/2025 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che assegna alla Liguria 28,9 milioni per opere di mitigazione del dissesto idrogeologico, con ulteriori risorse a carico degli enti locali. 

La convenzione approvata disciplina il rapporto tra il Comune e il Soggetto Attuatore, individuato nell’assessore regionale Giacomo Giampedrone, che opera con i poteri del Commissario di Governo. Il Comune svolgerà le funzioni tecniche e amministrative necessarie, mentre al sindaco è stata demandata la firma dell’accordo. 

Il progetto esecutivo era già stato approvato in linea tecnica nel febbraio 2024, con l’indicazione del Responsabile Unico del Procedimento e la conferma dell’assenza di conflitti di interesse. L’opera è stata dichiarata urgente e il provvedimento è immediatamente eseguibile. 

Andrea Musacchio

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