Nel pomeriggio di mercoledì scorso, la Chiesa dei Frati Cappuccini di Sanremo ha ospitato la Santa Messa solenne in memoria dei Caduti di Nassiriya, nel 22° anniversario dell’attentato che nel 2003 costò la vita a carabinieri, militari e civili impegnati nella missione di pace in Iraq. La celebrazione, presieduta da S.E. Mons. Antonio Suetta, Vescovo della Diocesi di Ventimiglia–Sanremo, è stata animata dal Coro ANC Ventimigliese – Sezione MOVM Fois, diretto dal M° Dario Amoroso, che ha contribuito a creare un clima intenso e raccolto. Accanto al ricordo delle vittime di Nassiriya, la città ha voluto onorare anche i caduti della provincia di Imperia nelle missioni internazionali di pace.
Oltre al giovane alpino di Taggia Caporalmaggiore Tiziano Chierotti (presenti alla cerimonia anche i genitori), caduto in Afghanistan il 25 ottobre 2012 a soli 24 anni durante uno scontro a fuoco, è stato ricordato con affetto anche l’Agente Scelto Marco Gavino, morto il 12 novembre 1999 nei pressi di Mitrovica (Kosovo) mentre era impegnato, a soli 37 anni, nella missione di pace U.N.M.I.K. – CIVILPOL della Polizia di Stato. Il sacrificio di Tiziano e Marco, come quello di tutti i militari caduti all’estero, è rimasto profondamente vivo nella memoria della comunità.
Alla celebrazione erano presenti numerose autorità civili e militari: il Vicesindaco di Sanremo Fulvio Fellegara, il Prefetto Antonio Giaccari, il Questore Andrea Lo Iacono, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Imperia Col. Simone Martano, il Comandante della Base Logistica dell’Esercito Ten. Col. Alessandro Anfosso, il Cap. Pierluigi Manenti della Compagnia Carabinieri di Sanremo, il TV Alessio Fumarola(Capitaneria di Porto Sanremo), il Cap. Pia Virginia Della Monica(Comandante della Compagnia Guardia di Finanza di Sanremo), il Presidente Marcello Coppola della sezione locale dei Carabinieri, insieme a rappresentanti delle forze dell’ordine, associazioni combattentistiche e d’arma e molti cittadini.
Molto apprezzato l’intervento del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Imperia Colonnello Simone Martano , che ha ricordato il valore dei caduti e il senso del loro servizio: “la memoria non è un rito formale, ma un impegno morale verso chi ha sacrificato la propria vita per la pace, la sicurezza e il bene degli altri”. Il Colonnello ha richiamato l’importanza di trasmettere ai più giovani questi valori: “ricordare significa educare al rispetto, alla responsabilità e al coraggio silenzioso di tanti servitori dello Stato”. In un clima di intensa partecipazione, la città di Sanremo ha così rinnovato il proprio tributo ai Caduti di Nassiriya e a tutti i militari e operatori delle forze dell’ordine della provincia caduti nelle missioni internazionali, custodendone con rispetto e gratitudine la memoria.













































