"La presenza sempre più frequente e numerosa di cinghiali lungo la Provinciale 65, al Rio Seburin, sulla mulattiera che porta a Strada degli Olandesi e, da ultimo, perfino nella rotonda del Ponte dell’Amicizia, sta diventando una minaccia diretta e concreta per la sicurezza dei cittadini" - dice il gruppo consiliare di minoranza SiAmo Camporosso, composto da Maurizio Morabito, Marco Bertaina e Domenica Arsì, lanciando un grido d’allarme.
"Le segnalazioni arrivate da settimane testimoniano di interi branchi che attraversano la strada all’improvviso anche durante il giorno sbucando da dietro gli oleandri e dalla zona della pensilina dell’autobus" - sottolineano i consiglieri comunali di minoranza - "Una situazione che espone automobilisti, motociclisti e pedoni a un rischio elevatissimo di incidenti. Basta immaginare cosa possa accadere se un motociclo si trovasse improvvisamente davanti uno o più cinghiali: le conseguenze potrebbero essere tragiche".
"Non possiamo permettere che si aspetti 'l’incidente mortale' prima di intervenire" - mettono in risalto Morabito, Bertaina e Arsì - "Chiediamo con urgenza l’immediata recinzione di tutta l’area dietro gli oleandri allo sbocco del rio Seburin e il ripristino della recinzione della Mulatiera sopra la Provinciale 65 per impedire l’accesso dei cinghiali alla strada e ridare sicurezza a chi ogni giorno percorre quelle vie. È una questione di responsabilità: la tutela dell’incolumità pubblica non può essere rimandata".




















