“Come nelle migliori sentenze di tribunale, il dispositivo è stato letto, ma le motivazioni restano segrete. Tradotto: sappiamo che un accordo c’è, ma non sappiamo cosa contenga”. Sono le parole di Michele Gandolfi, leader del ‘Team Vannacci’ di Sanremo, che chiede all’amministrazione comunale quali sono i termini reali di questa intesa
“Mi chiedo – infatti – nonostante gli squilli di tromba che hanno annunciato l’accorso ‘storico’ tra Rai e comune cosa ha effettivamente guadagnato Sanremo oltre agli applausi di rito. A fronte delle spese (che ricadranno, come sempre, sulla città) quale sarà il vero ritorno?”
“Per ora – termina Gandolfi - è come commentare una sentenza senza leggerne le motivazioni: esercizio rischioso e, soprattutto, inutile. In attesa della pubblicazione ufficiale, restiamo con una certezza: le canzoni le sentiremo a febbraio, ma la musica vera la suona già chi ha firmato l’accordo”.














