Sanremo piange la scomparsa di Piero Planamente, figura di spicco della vita cittadina, conosciuto in più ambiti: politico, sportivo, imprenditore e ristoratore. Un uomo poliedrico, capace di lasciare un segno profondo nella comunità matuziana.
Il suo nome è legato al mondo dello sport, dove per un periodo della sua vita ha condiviso la passione per i colori biancoazzurri insieme al suo storico amico Luigi Cichero, bandiera della Sanremese come giocatore e allenatore. Planamente fu amministratore delegato della Sanremese nella stagione 1997/1998, vivendo da protagonista una pagina importante della storia calcistica cittadina. Nella sua lunga carriera nel mondo dello sport, è stato anche presidente del Circolo Tennis Sanremo, punto di riferimento per gli appassionati di racchetta.
La sua attività principale è stata però l’imprenditoria. Dopo aver iniziato come ristoratore e aver lavorato anche nel mondo delle discoteche negli anni Ottanta – in particolare a La Fazenda, locale molto frequentato negli anni d’oro della movida ligure – Planamente nel 1993 fondò il pastificio Sanremo Foods. Una realtà partita tra le colline sanremesi e poi trasferita nella zona industriale di Valle Armea, dove oggi occupa uno spazio di oltre 1200 metri quadrati. Accanto a questa avventura, ha portato avanti anche l’attività di albergatore, consolidando negli anni la sua immagine di imprenditore intraprendente e versatile.
La notizia della sua morte ha suscitato profonda commozione. Non sono mancati i messaggi di cordoglio, come quello scritto da Roby, che lo ha voluto ricordare con parole di affetto: “Ciao Piero, ti voglio ringraziare per il percorso di vita fatto insieme: amico, testimone e soprattutto mio datore di lavoro. Siamo riusciti a scindere le cose: il lavoro, dove pretendevi molto e si lavorava davvero, e il tempo libero, con mille risate e tantissimi aneddoti che potrei raccontare. Ti ho conosciuto da ragazzino, magari un po’ svogliatello, e tu, con qualche anno in più, che stavi iniziando la tua brillante carriera di imprenditore: lo zio più giovane... Ho seguito la tua carriera fino al termine, abbiamo avuto discussioni, anche pesanti, non ci siamo parlati per diverso tempo, ma il rispetto non è mai mancato. Grazie per il lungo percorso. Riposa in pace, Capo”.
La scomparsa di Piero Planamente lascia un grande vuoto a Sanremo, dove resterà vivo il ricordo della sua energia, della sua passione e della sua capacità di guardare sempre avanti, intrecciando sport, lavoro e vita comunitaria.














