Prende sempre più consistenza la connessione sull'asse Luino-Milano-Sanremo nel nome della cultura. Così domani a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, alle 17 a Palazzo Verbano, ci sarà anche una rappresentanza sanremese-rivierasca alla conferenza di apertura dedicata alla progettualità "#goldenwaters". Vale a dire la stilista matuziana Barbara Borsotto, che interverrà su temi relativi alla moda, e Graziella Tufo di Taggia e Silvano Marco Corradi di Cipressa che reciteranno in una pièce su Modigliani. L'evento è organizzato dall'associazione culturale Le Sempitere di Luino The Everlasting People, di cui è presidente Simona Fontana Contini, con il supporto del Rotary Club Laveno Luino Alto Verbano e il patrocinio della Città di Luino.
"Un progetto - spiega Simona Fontana - che si sviluppa tra il Lago Maggiore, Luino e dintorni, Milano e Sanremo. L'iniziativa intende valorizzare il territorio italiano e le sue tradizioni attraverso manifestazioni in località di fama internazionale, rivolgendosi anche alle nuove generazioni. Dopo l'appuntamento di dicembre a Milano, è la volta dell'edificio Art Nouveau della sponda lombarda dove si incontrano protagonisti di sogni realizzati nel campo delle arti con una conferenza ed una mostra collettiva che sarà fruibile anche domenica 22 giugno".
A illustrarci la conferenza ci soccorre ancora la Fontana. "Lo scintillante mondo del Festival della canzone - così la presidente delle Sempiterne - che coinvolge ogni anno intere generazioni in quella Liguria, terra preziosa che inebria di profumi, celebre per il luccichìo del sole sulle onde spumeggianti, è protagonista con la storia della mamma di Barbara Borsotto, la cui famiglia ha creato il Museo Daphné della Moda e del Profumo di Sanremo. Anna Maria Dafne è ancora l'anima che ha saputo con le sue mise esaltare la bellezza di celebrità come la principessa Grace di Monaco, Dalida, Nilla Pizzi, Ricchi e Poveri, Loredana Berté". La Borsotto porterà da Sanremo anche un vestito che indossò Dalida al Festival.
E ci sarà anche l'importante presenza dell'atelier di Eufemia Borraccia Brancato che ha realizzato moltissimi costumi per il Teatro alla Scala di Milano. Ben 180 per la sola Carla Fracci. Il figlio Mario espone l'esperienza di una donna preziosa che ha vestito grandi nomi della danza e della lirica, da Pavarotti a Monserrat Caballé. Tra i costumi realizzati recentemente quelli per lo spettacolo 'Houdini' che ha esordito in prima nazionale proprio a Sanremo. Altro protagonista Paolo Oldani, che ha saputo dare forma all'estro creativo di stilisti, come l'architetto Ferré, per cui realizzava le celebri camicie bianche della prima linea, pezzi unici, vere e proprie opere d'arte presentate in tutto il mondo. Oldani, realizzò il look di Anna Oxa al suo esordio al Festival.
Nel corso dell'incontro Silvano Marco Corradi e Graziella Tufo interpreteranno dei flash della vita di Amedeo Modigliani e della sua compagna. Su testo scritto dallo stesso Corradi. C'é poi l'esposizione di opere di artisti talentuosi che omaggiano il Maestro Matteo Laganà. Le figlie Marika e Sabrina, con la moglie Ebe, saranno presenti. Proprio Palazzo Verbania di Luino ha ospitato una delle apparizioni di Matteo Laganà che ha esposto nella sua ultima collettiva al Grand Hotel des Anglais, a Sanremo, con la figlia Marika, Pier Marcello Castelli e Italo Corrado. Marika e Sabrina proseguono la tradizione di famiglia. Marika, a sua volta, da quattro anni in esposizione al Miramare the Palace di Sanremo con Italo Corrado. L'esposizione è completata dalle opere di Pier Marcello Castelli, Eleonora Buonfino, Pietro Giordano, Adele Cossi, Maurizio Boscheri, Cristina Dicembrino, Chiara Spaggiari e Riccardo Gallione giovane.
(Nella foto: Barbara Borsotto, Graziella Tufo, Marco Silvano Corradi)

















