Missione al confine con l’Ucraina per la Croce Verde Intemelia. E’ partita nel primo pomeriggio la carovana organizzata dalla Pubblica Assistenza frontaliera che, da un paio di settimane ha organizzato una raccolta di fondi e di beni di prima necessità.
Cibo, vestiti, medicine e molto altro sono stati stivati in un camion mentre al seguito ci sono anche due minivan, sui quali viaggeranno al ritorno circa 9/10 persone, allestiti anche grazie all’aiuto economico di alcuni privati e di sponsor che hanno dato una grossa mano alla Croce Verde. Questa mattina i militi della Croce Verde, con i quali viaggeremo anche noi per documentare tutto, sono stati salutati dal Sindaco della città di confine, Gaetano Scullino.
Sono previste circa 18 ore di viaggio per arrivare a Lublino, città di oltre 300mila abitanti della Polonia orientale, che è anche se arcivescovile. Domani, all’arrivo, è prevista la consegna dei beni raccolti a una fondazione locale, che provvederà alla distribuzione ai profughi arrivati sul territorio polacco, ma anche a chi è rimasto in Ucraina.
Lublino è, tra l’altro, l’ultima grande città prima del confine, che si trova a circa 40 km. Anche la capitale Varsavia è piuttosto vicina, circa 170 km mentre Leopoli, una delle città più conosciute per il conflitto ucraino si trova a poco più di 200 km.
Il viaggio è stato organizzato per trasportare i beni di prima necessità, ma avverrà su alcuni minivan per poter poi trasportare in Italia alcuni profughi fuggiti dalla guerra. Sarà quindi una missione doppia per la Croce Verde che, come sempre, si trova in prima linea per aiutare gli altri.