Sorride Antonella Ferrari calcando la scena e ringrazia Amadeus “Dopo un anno senza lavorare, questo è ossigeno puro”.
Un momento toccante, un crescendo di emozioni che sfocia in un urlo di dolore, la performance di Antonella Ferrari. Ma anche uno sfogo liberatorio, la consapevolezza della malattia che solleva da un peso e legittima la persona nella sua nuova identità.
L’arte è anche questo, racconto di vita, spunto di riflessione e nuova rinascita.





















