#Sanremo2017: Masini pronto per l'Ariston con la sua 'Spostato di un secondo', "Se potessi tornerei nel 1984 per vedere mia madre prima che muoia"

Marco Masini ha parlato della sua "Spostato di un secondo", brano in gara al 67° Festival di Sanremo. Stasera Masini si esibirà con questa canzone scritta con Zibba e Diego Calvetti. Argomento al centro della canzone, il senso del tempo. 

"Le storie sono un trucco per raccontare dei concetti che è quello che si pensa. In 30 anni di musica anche se racconti stessa storia la morale è diversa perché la vita ci ha cambiato. Questo è un momento difficilissimo per tutti" - sottolinea il cantante.

"Io mi sono sempre divertito a fare il musicista. - aggiunge rispondendo ad una domanda sul suo percorso artistico - Ho iniziato negli anni '80 dove c’era la musica elettronica. Diventammo consapevoli che l’elettronica offriva nuove sonorità. Vengo da quegli anni e avevo voglia di sperimentare. Tutto l’album nuovo è la punta di un iceberg, è ciò che si vede in superficie ma che arriva da 4 anni di lavoro. L’ultimo album di inediti risale a 6 anni fa".

Poi, sul concetto espresso nella canzone, Masini risponde alla possibilità di tornare indietro di un secondo. "Forse sarei arrivato un secondo prima nel 1984 per poter vedere in via mia madre prima di morire. E’ l’unica cosa per la quale vorrei avere un secondo in più. (La madre è deceduta quando il cantante si trovava lontano da casa impegnato nel Servizio Militare ndr) Questo è un concetto utopico quando arrivi ad un certo punto. Se sei orgoglioso di quello che sei, sei felice e ti accorgi che non rifaresti assolutamente niente".

Infine, sul prossimo album Spostato di un secondo" omonimo della canzone portata in gara a Sanremo, Masini aggiunge: "Per me sarà un disco importante. E' un disco che mi rappresenta e mette a nudo quello che sono adesso. Mi è piaciuto mettermi a nudo con tutti i ragazzi che hanno scritto con me. Con aiuto degli altri si crea una forza maggiore. Mi sono divertito tanto. E’ uno dei dischi dove mi sono divertito di più".