Sanremo: degrado e abbandono a San Romolo, una lunga e nostalgica riflessione di un lettore (foto)

"Buongiorno Direttore,

sono una persona nostalgica e cosi una domenica ho deciso di ripercorrere alcuni momenti in cui i problemi non facevano parte della mia vita. Sono andato a San Romolo cercando di rivivere con la mente i miei anni più spensierati. Ma questo mi ha reso un po' triste per come ho trovato degradati quei posti che tanto mi facevano sognare un futuro sereno. Ho trovato sopratutto squallida la condizione di quei luoghi, lasciati in balia del degrado e dell'abbandono, lasciati 'morire' per negligenza e menefreghismo dalle istituzioni. Ricordo la funivia che per noi bambini di allora era come fare un viaggio in 'astronave', ora sta marcendo abbandonata a se stessa. La colonia estiva dove giocavo e nello stesso tempo imparavo ad amare e a conoscere la natura, anch'essa lasciata al suo 'destino'.

Qualche tempo fa, qualcuno ha avuto un idea, quella di trasformarla in una specie di vecchia fattoria. Subito sembrava che la cosa funzionasse per la gioia dei bambini che venivano a visitare gli animali nel loro 'habitat', ma per mancanza di fondi (a sentir loro) anche questa iniziativa è naufragata e quel posto stupendo è stato lasciato in balia degli elementi. Credo che posti cosi dovrebbero essere salvaguardati e tutelati per il bene di tutti, perché la natura è l'unica via di uscita da questo mondo marcio e corrotto, che pensa solo ad arricchirsi senza scrupoli mettendo a repentaglio l'intero ecosistema. Fatevi un giro con le foto e potrete rendervi conto di come sta morendo un posto che una volta era considerato da noi bambini, una specie di Gardaland non artificiale, dove potevi fare tutto bastava avere un po di fantasia, e credetemi una volta non mancava perché la colonia estiva era considerata come un viaggio avventuroso e vorrei che tornasse tale. Ora la tecnologia sta uccidendo la comunicazione'l'inventiva.

La frase 'il bisogno aguzza l'ingenio' non è stata coniata per caso, adesso si pensa solo ad arricchirsi e il bambino ha praticamente tutto a portata di mano, e questo non è un bene, Fantasticare per noi bambini, era come respirare aria pura non inquinata, e ci dava quella carica che ci permetteva di 'sopravvivere' in un mondo che stava cominciando a deteriorarsi. Spero che il comune cominci a valutare e a prendere in considerazione la possibilità di recuperare un posto cosi bello, perché è un vero peccato lasciarlo morire 'd'inedia'.

M.A.G.".