Quella di Antonio R., classe 1910, originario di Napoli e residente ad Imperia, vedovo, ex funzionario di banca in pensione, è una favola di Natale o in questo caso un grandissimo regalo che arriverà proprio per capodanno e in questo caso suo compleanno. Con l’ausilio dei figli l'anziano imperiese si è rivolto alla Associazione Agitalia per la riscossione di un buono postale.
Infatti, qualche mese fa, i nipoti di Antonio, rovistando tra le carte di famiglia hanno rinvenuto, tra le altre cose, un buono postale di lire 50 milioni fatto da Antonio in data 17.2.1975 con il T.F.R. ottenuto dopo il pensionamento, quale ex funzionario di banca, avvenuto il 31.12.1974. Alle poste era stato detto alla figlia che il titolo era prescritto e quindi i familiari hanno deciso di rivolgersi all’Agitalia.
"Non è stato nemmeno far stimare da un nostro consulente contabile il titolo in questione perché la stima è stata effettuata direttamente sul sito delle Poste italiane. - spiegano dall'associazione - Potete verificarlo anche voi digitando nella schermata delle Poste (si accede digitando su google “calcola buono postale”) la somma totale : tipologia buono (ordinario), data emissione (17.2.1975), data pagamento/diffida (27.11.2015), somma complessiva in lire (50.000.000). Il nostro ufficio legale ha provveduto alla notifica a mezzo p.e.c. della richiesta di rimborso alle Poste italiane ed alla Cassa depositi e prestiti obbligati in solido ad onorare i crediti dei risparmiatori. Entro 60 giorno dalla messa in mora, Poste Italiane dovrà versare al Sig. Antonio la ragguardevole somma di 451.422,79 euro a titolo di rimborso del buono predetto".
"L’uomo, che tra l’altro a Capodanno spegnerà 106 candeline, entro gennaio 2015 otterrà finalmente la sua liquidazione lavorativa che ha deciso di devolvere parzialmente in beneficienza. - spiegano da Agitalia - Senza entrare nel merito delle questioni giuridiche che potete leggere anche sulle F.A.Q. si precisa che per i buoni postali a termine ai trenta anni di naturale decorso vanno aggiunti i dieci anni di “prescrizione” per chiedere il rimborso".
"Per informazioni relative alla riscossione di titoli di credito pubblici anche molto vecchi nel tempo (quali ad esempio : bot, libretti bancari e postali, buoni postali, polizze assicurative) è sufficiente scrivere alla nostra Associazione all’indirizzo agitalia@virgilio.it per ricevere telematicamente e gratuitamente tutte le informazioni necessarie, ovvero si può visitare il nostro sito www.agitalia.info dove nella sezione FAQ è possibile reperire importanti informazioni" - chiosano.
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