Arisa e Emma, la bionda e la bruna, entrambe con la bombetta in testa. Si presentano così in sala stampa, per la conferenza del giorno dopo. Più emozionata la bionda, più inarrivabile la mora, che nasconde la comprensibile stanchezza dietro un paio di occhialoni neri, che fanno molto diva. "Vi prego, portatemi un caffe", dice ad un ecrto punto.
Divise tra il ruolo di presentatrici e la loro vera professione, quella di cantanti. Che vogliono continuare a fare e che decisamente preferiscono. Arisa si è prenotata per l'Eurofestival: "Voglio andare all'estero, non voglio venire a Sanremo per i prossimi 30 anni. Ormai sono vicina alla menopausa". Da Emma, che ha rappresentato l'Italia alla scorsa edizione, solo un consiglio: "Non metterti le coulottes argentate". Risate in sala.
A questo proposito nessuna domanda sugli abiti della prima serata. Distrutta Emma sui social. Lei in conferenza ha ribadito di essersi sentita una principessa. Arisa sembrava una caramella Rossana e tutti hanno sottolineato il suo seno cadente.
Scanzonata più che mai, sulla mancanza della sua targa in via Matteotti, lei ha detto: "Per me non è un problema". Della serie: ve ne preoccupate solo voi. Il sindaco Biancheri ha comunque promesso di rimediare.
L'artista salentina è apparsa davvero emozionata, tanto che Tonino Manzi si è lasciato scappare "anche i tosti piangono". Emma rifiuta questa etichetta, e del resto il duetto con Arisa sul Carrozzone di Renato Zero se l'è fatto per metà con le lacrime agli occhi.
Qualcuno in sala stampa cerca di mettere zizzania tra le due prime donne. Non ci riescono. Arisa, nemica dei talent, ammette che adesso che ha conosciuto Emma, qualche pregiudizio lo ha messo da parte. Per il resto poche domande pungenti, tanti richiami a mamma, uno a Maria De Filippi e poi via. Tutti in sala prove.
Alle 13.32 arriva anche Carlo Conti, che raggiunge la sala stampa web e radio e lascia quella dell'Ariston. "Non potevo non abbracciarvi" - dice Carlo, che ovviamente sa che è il circuito delle radio quello da "coltivare". E difende le scelte dei brani: "Mancano alcuni sapori tra gli ingredienti, ma non si possono accontentare tutti".
Conti risponde con un sorriso e senza alimentare le polemiche, glissando anche sul tweet di Zucchero, comparso ieri sera, che, di fronte a certa musica, inneggia al silenzio. Se ne esce con un "Chiedetelo a lui quello che voleva dire". E poi dà il voto alle sue due donne: entrambe da 8,5. Il richiamo dall'Ariston: "Ti aspettiamo per le prove, senza di te non possiamo iniziare".
Si chiude alle 13.50, dopo un'ora e mezza abbondante.

























































