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Politica | 14 dicembre 2013, 07:41

Casinò di Sanremo: in attesa di un nuovo incontro con Federgioco lunedì prossimo riunione dei sindacati a Milano

A complicare la partita che si annuncia lunga e complicata, la possibilità che la divisione tra i sindacati possa mandare in fibrillazione l'unita del tavolo.

Casinò di Sanremo: in attesa di un nuovo incontro con Federgioco lunedì prossimo riunione dei sindacati a Milano

Dopo la riunione di Campione i sindacati, in attesa di un nuovo incontro con Federgioco si riuniranno lunedì, nella sede Uilcom di Milano per analizzare la bozza di contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti dei quattro casinò italiani.

I dirigenti sindacali dovranno mettere a punto un documento ricco di contenuti che che sarà presentato a Federgioco per il proseguo delle trattative. Obiettivo non facile perchè in teoria sembrano tutti volerlo raggiungere ma, operazione non facile perchè per fare questo bisognerà superare alcuni ostacoli tra cui la massima condivisione, tutti insieme,sugli intenti e gli ancoraggi che la delegazione trattante pone quali presupposti sui quali proseguire il confronto, tutti insieme, per il contratto nazionale di lavoro cosa non facile visto che alcune sigle (Slc Cgil, Uilcom, Ugl Terziario, Snalc Cisal, Usb) paiono intenzionate a proseguire sulla strada della trattativa altre rimangono scettiche in particolare la Fisascat Cisl e Savt (sindacato regionale presente solo a Saint Vincent) che non avevano siglato neanche la dichiarazione di intenti di tre anni fa abbandonando l'ultima riunione tenutasi sempre a Milano il mese scorso e di conseguenza resta l'interrogativo sulla loro presenza e della loro posizione alla riunione.

A complicare la partita che si annuncia lunga e complicata, la possibilità che la divisione tra i sindacati possa mandare in fibrillazione l'unita del tavolo. Le delegazioni sindacali, comunque, dovrebbero mettere a punto un documento che sarà presentato a Federgioco per il proseguo delle trattative per giungere nel processo di redazione delle proposte emendative tenendo conto non tanto dei veti da parte datoriale, ma dei distinguo che vengono fatti in casa sindacale.

Carlo Alessi

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