Sanremo: dal 2 maggio la terza edizione del Festival 'L'impero di Tchaikovsky', un concerto dedicato alla chiesa russa e ad Alfredo Da Frè

Dal 2 al 9 maggio si svolgerà la terza edizione del Festival musicale “L’Impero di Čajkovskij” la kermesse che rievoca il soggiorno sanremese del grande musicista russo con una tournée dell'Orchestra Klassika della città di San Pietroburgo diretta dal Maestro Kantorov.

La manifestazione toccherà diverse località della Liguria ma avrà la sua massima celebrazione nella città dei fiori a partire dal concerto del 2 maggio alle 18 al Teatro del Casinò di Sanremo dedicato ai 100 anni della Chiesa Russa e alla raccolta fondi per la restaurazione. E' infatti questa la prima novità della terza edizione presentata questa mattina a Palazzo Bellevue dall'assessore comunale Gianni Berrino, il presidente della Casinò Spa Giancarlo Ghinamo, il maestro Aleksandre Kantorov, fondatore e direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Statale di San Pietroburgo, Carla Vacchino per il Teatro Ariston e Zoia Sourovtseva, interprete.

Il festival quest'anno ricorderà anche la figura di Alfredo Da Frè, titolare dell'Hotel Des Anglais scomparso lo scorso agosto e amico del maestro Kantorov con un concerto conclusivo all'interno dello stesso albergo il 9 maggio. Il grande evento sarà quello all'interno del Teatro Ariston in programma il 3 maggio alle 21.15. Si tratta dell'unico concerto a pagamento (biglietti da 10 ai 17 euro) e vedrà la partecipazione del solista Andrey Gavrilov.

Il 4 maggio, il Festival farà tappa a Pieve di Teco con un concerto all'interno della chiesa parrocchiale alle 20.30, il 5 maggio l'orchestra suonerà in piazza De Ferrari a Genova, il 6 maggio al conservatorio di Nizza, il 7 a Montecarlo dal Cafè de Paris, l'8 maggio a Cannes al Casinò Palm Beach e infine il 9 la chiusura della kermesse con un concerto sulla Passeggiata Imperatrice alle ore 11.00, davanti al busto della zarina fatto realizzare ed inaugurato nel 2010 proprio grazie all’associazione Marketing Club, presieduta dallo stesso M° Kantorov. In occasione del concerto al Teatro del Casinò, si terrà inoltre una sorta di mini master class durante le prove dove gli aspiranti direttori d'orchestra potranno provare a dirigere.

“Questo Festival è un regalo per la nostra terra – ha esordito durante la presentazione Gianni Berrino – per questo ringrazio l'orchestra e il Ministero della Cultura russo. Il comune non tira fuori un solo euro per questo evento e siamo orgogliosi che nonostante le difficoltà finanziarie degli enti pubblici italiani continuino ad organizzare questo Festival con base a Sanremo. Ringrazio anche il Casinò che ha messo a disposizione il teatro per la prima serata inaugurale e la famiglia Vacchino che fin dalla prima edizione ha creduto in questo evento”.

"E’ un grande piacereospitare l’orchestra e aprire la nostra casa da gioco per uno spettacolo musicale alle persone russe che sono a Sanremo" ha aggiunto il presidente della Casinò SpA Giancarlo Ghinamo. "Siamo orgogliosi anche noi di ospitare l’Orchestra Klassika: è un valore aggiunto alla nostra programmazione" ha ribadito Carla Vacchino.

La città dei fiori è sempre più meta turistica da parte dei russi e questa manifestazione celebra il legame tra Sanremo e la Russia. Un legame storico e anche musicale celebrato con l'omaggio al grande compositore russo che negli anni ‘70’ del XIX secolo, compose a Sanremo alcune opere che gli diedero fama mondiale, come ricordato dallo stesso maestro Kantarov.

“Capisco bene lo stato d'animo di Tchaikovsky, lui qui ha avuto l'ispirazione – ha detto il Maestro – Sanremo ha fatto un miracolo con lui e vorrei che la sua musica portasse gioia e consolazione in un momento difficile per l'Italia. Questo posto è di tale bellezza che chi è qui spesso non capisce. Nel 2015 noi russi festeggiamo 175 anni dalla data di nascita di Tchaikovsky e grazie a questo evento il Ministero della Cultura russa ha dato un finanziamento”.