Un nostro lettore, Mario,ci ha scritto per dire la sua sugli automobilisti ed i pedoni:
“E' vero che noi automobilisti (mi ci metto anch'io pur camminando spesso e volentieri) certe volte sembriamo ‘schizzati’, ma il traffico di Sanremo è peggio di quello di Milano e quindi se si deve (e dico apposta deve e non vuole) utilizzare l'auto si è portati ad essere ‘nu poco nervosi’. Non mi sembra che gli uffici comunali che seguono la circolazione stradale abbiano chiara la situazione della città (direi cattivamente: forse ne amministrano un'altra). Ad esempio, avete mai provato al sabato o, come ieri domenica, percorrere in auto via Feraldi da monte a mare? Si consideri che li si concentra anche molto traffico che esce dall'Aurelia Bis. Prima si deve attraversare il ‘guado’ del primo passaggio pedonale, quello fra via Palazzo e piazza Eroi Li i pedoni, uno alla volta attraversano tranquillamente e non sentono ragione di sbrigarsi, anche se c'è un traffico esagerato; hanno loro la precedenza e quindi. Poi c'è l'altro guado, quello dell'isola pedonale di via Matteotti; anche li piano piano (è li posso capire perché passeggiano) i pedoni uno alla volta, o a gruppetti, attraversano... ed anche in questo caso l'automobilista pazientemente deve far buon viso a cattiva sorte ed ingoiare il rospo. Ma i pedoni, che spesso come me sono anche automobilisti, non capiscono che è una situazione che ti porta ad essere ‘sclerato’? Non sempre uno esce di casa per andare a passeggio e non sempre si può lasciare a casa l'auto. Non sono un esperto nel settore, però perché, ad esempio, in questi due incroci non possono essere installati due semafori sincronizzati che rendano possibile lo scorrimento del traffico? A Mentone (che, mi dispiace dirlo, ma veramente è più ‘evoluta’ di Sanremo, come nel resto della Costa Azzurra), in un tratto simile nell'isola pedonale della parte vecchia, c'è un semaforo che consente ad entrambe le ‘razze’ di utilizzatori delle strade di transitare tranquillamente, anche se spesso noi italiani (e dico NOI) non badiamo al colore del semaforo. Però questa è un'altra storia. Cerchiamo di rendere più vivibile la nostra città, anche sotto l'aspetto circolazione. Per rendere più scorrevole il traffico e far convivere pedoni con automobilisti non ci sarà solo la soluzione di creare gallerie, come a Montecarlo (anche se sarebbe una bellissima soluzione)”.














