Il nostro lettore Giovanni Bonifazio ci ha scritto per rispondere a Gianni Fantone:
"Sig. Gianni Fantone, stiamo parlando di giovedì sera alle 21 e non di ieri mattina. Le palme come tutti gli alberi vanno curate periodicamente, come previsto dal regolamento comunale (pare però che valga solo per i cittadini) quest’amministrazione, si preoccupa solo di controllare i cittadini, nel mero intento di far cassa con salatissime multe. Se ha modo di recarsi sulla passeggiata Borgo Peri, vedrà palme mal curate, alle quali sono stati fissati collari stretti e rigidi che reggono i lampioni della pubblica illuminazione, nonostante il regolamento comunale lo vieti categoricamente. A tal riguardo trascrivo alcuni punti, del regolamento comunale che disciplina il verde pubblico. È rigorosamente vietato:
- apporre insegne pubblicitarie e cartellonistica di ogni tipo;
- affiggere sui tronchi degli alberi e sugli arbusti materiale di qualsiasi genere (volantini, manifesti, ecc.) ad esclusione delle targhe di riconoscimento botanico o numerico autorizzate;
- appendere agli alberi ed agli arbusti strutture di qualsiasi genere, compresi i cartelli segnaletici".
"Probabilmente - termina Bonifazio - i regolamenti in questa città valgono solo per i cittadini, non per chi approva e realizza, simili lavori. Tanto chi controlla il comportamento del Comune. In merito alle numerose deiezioni canine concordo con lei è ora di finirla, la maleducazione e strafottenza di alcuni proprietari di cani ha superato ogni limite, sarebbe ora che l'amministrazione intervenga a punirli a tolleranza zero".














