Walter Franco, cantautore e compositore ventimigliese, nonchè storico frontman dei “The Kites”, si esibirà al Teatro Comunale di Ventimiglia in un imperdibile serata il prossimo 11 giugno. Un sabato sera in cui Walter Franco proporrà molti dei suoi brani, scritti e musicati da lui nel corso degli anni. Brani scelti in un repertorio molto ampio, di più di 200 testi.
Con il cantautore, saliranno sul palco:
Luigi D’Agostino (batteria)
Massimo Borelli (chitarra)
Alessandra Sismondini (voce)
Lorena Calipa (voce)
Samy Cugge (chitarra)
Luca Valenti (basso)
Francesco Cardillo (tastiere)
Ad aprire la serata, i Black Velvet, giovane band che Walter Franco segue come consulente musicale. I biglietti (costo 10 Euro), sono in vendita presso:
Tabaccheria Centrale di Ventimiglia -Corso Repubblica 3/c
Storyville -Via Chiappori 6
L’evento è targato “Marco Gallo Group”, e l’organizzatore si dice soddisfatto: “Quando ho chiesto a Walter Franco di preparare insieme questa serata, d’accordo con il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino (che è anche il primo batterista ad aver suonato con Walter Franco), l’ho fatto perchè credo che sia un artista che merita quel palco, e perchè so che a Ventimiglia non pochi sono desiderosi di risentire le sonorità che furono dei Kites e che possono rivivere nelle note di chi di quel gruppo era il Frontman. Ogni esibizione dei Kites era sinonimo di tutto esaurito, e sono sicuro che anche questa volta, i biglietti non tarderanno ad essere venduti".
Walter Franco: 'Tutto nasce nel 1964, mentre la sonnolenta Europa si sveglia al suono dei Beatles e di tutti gli altri gruppi beat inglesi del momento. Nel Giugno del 1965 I Beatles vengono a suonare in Italia eWalter Franco , non ancora sedicenne, torna dal concerto letteralmente folgorato. Il giorno dopo compra la prima chitarra, una Eko semiacustica e inizia a suonare allo stabilimento balneare Margunaira, con Silvio Maccario, chitarrista, e un certo Gaetano Scullino, batterista emergente. L’esordio, nell’agosto del 1965 con il nome “The Hooks”, finisce per il meglio. Nel frattempo si divide una delle band più attive del panorama del ponente: i Kites. Maurizio Pillon e Franco Capogrosso, leaders dei Kites, concedono un’audizione a Walter Franco e il gruppo si riforma. Da qui nasce l'entusiasmante storia di uno dei gruppi più ricordati del panorama del Ponente ligure di quel tempo. Nel 1966 iniziano le serate al Kursaal di Bordighera e i Kites arrivano quarti alla finale del "Torneo Nazionale Davoli". E’ improvvisamente scoppiata la Kitesmania, con sostenitori accompagnano il gruppo ad ogni trasferta, scritte sui muri indelebili per anni, capelli che continuano a crescere. Firmano un contratto con la RCA-Italiana di Roma, con la conseguente entrata nel gruppo di Gian Guido Comba, già chitarrista di Umberto Tozzi. Nel 1966 i Kites dividono il palco con i famosi The Rokes e con gli Equipe 84, e si esibiscono al Piper di Torino assieme al gruppo inglese The Sorrows e con i Nomadi. Dopo una breve parentesi nei “Royal Ironship Company” , nel 1970 Walter riunisce ancora i The Kites. Nel 1971 si unisce ad Alberto Moreno e Giancarlo Golzi, per formare un nuovo gruppo dal nome “La Quinta Strada”: Sono i primi accenni di un altro famoso gruppo del ponente, i “Museo Rosenbach”. Nel 1972, Walter Franco fa da spalla agli ex compagni del “Museo Rosenbach” ed inizia così un nuovo periodo come cantautore, dando gli esami alla S.I.A.E. per le qualifiche di autore e compositore. Nel 1975 registra un 45 giri con le registrazioni fatte con Tullio De Piscopo, Gianni Bobbio e l’orchestra della Fonit di Milano. Nel 1980 tiene un concerto al Teatro Comunale di Ventimiglia, e nel 1983, in coincidenza con la nascita del figlio, decide di prendersi un periodo di pausa. Dieci anni dopo, Maurizio Pillon decide di riformare i Kites e richiama ancora Walter Franco. Il ritorno avviene il 10 Aprile 1994 al Palazzo del Parco di Bordighera. Il titolo della performance è “Trent’anni dopo…”. A seguito di questo nuovo impulso, Walter ricomincia a comporre canzoni dopo un “vuoto” durato undici anni. I kites tornano ancora svariate volte tra il 1997 e il 2007, in occasione del “Gran Galà della Croce Rossa Italiana“, per la Battaglia dei Fiori, per il “The Kites 40 anni dopo” e per i festeggiamenti di Sant’Ampelio a Bordighera. Nel 2005 il numero di canzoni da lui scritte sale a 234 ed esce il suo quattordicesimo Cd in studio, stampato a Milano dalla GDD. Si tratta di un cd ufficiale, dal titolo “Tutto il meglio”. Viene presentato dal vivo in un concerto alla Moscabianca. Nel 2008 Walter Franco, collabora alla realizzazione del Dvd dei Matia Bazar, dove risulta incaricato dell’ottimizzazione audio. Nel 2009 alla bocciofila di Roverino avviene un’importante reunion: dopo più di 40 anni tornano sul palco gli “Hooks”, con Walter Franco e i due originari componenti della band: Silvio Maccario e il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino. Nel Dicembre dello stesso anno, arriva una serata importantissima: I Matia Bazar si esibiscono al Teatro Comunale di Ventimiglia, e aprono il concerto vari gruppi della zona, tra i quali i Kites e gli Hooks. Walter ha anche l’opportunità di suonare con Davide Golzi, che con il padre alla batteria e Alberto Moreno al basso, creano una sorta di revival del Museo Rosembach. Nel 2011 Walter diventa consulente musicale dei Black Velvet, giovane band nata nel Ponente e dei The Blues Apostles. In seguito alla richiesta di Marco Gallo, accetta di tornare sul palco del Teatro Comunale, per una serata da protagonista, il prossimo 11 Giugno'.














