Sanremo: Il consiglio comunale unito in difesa di Bussana Vecchia contro lo sgombero

Momento centrale del consiglio comunale di Sanremo, che non a caso ha richiamato in aula molti residenti, ha riguardato la discussione su Bussana Vecchia. Una tematica che il Movimento 5 Stelle avrebbe preferito inserita in un consiglio comunale monotematico, come la stessa Amministrazione Comunale aveva in passato auspicato.

“Con questo ordine del giorno – ha detto Paola Arrigoni, capogruppo del Movimento 5 Stelle – chiediamo l'impegno del Sindaco e della Giunta a spiegare a tutto il Consiglio Comunale le richieste del Demanio in relazione a Bussana Vecchia e la loro tempistica. Inoltre ad illustrare in Consiglio quali siano le priorità e le problematiche più urgenti per il Comune di Sanremo in relazione a Bussana Vecchia, e ad esaminare concretamente il progetto presentato dai residenti ed esprimere la propria valutazione in merito”

“Chiediamo inoltre di ricercare al più presto tutte le forme di finanziamento regionale, europeo che possano permettere di realizzare un progetto ben strutturato ed articolato condiviso con i residenti di Bussana Vecchia – ha aggiunto -, ma anche a mettere in atto tutte le procedure per poter salvaguardare questo borgo perché è impensabile per un Comune cancellare per sempre un luogo di rara bellezza, la testimonianza di una ricostruzione spontanea da parte di artigiani ed artisti di un borgo pieno di storia, arte e poesia con una forte valenza turistica".

Subito dopo a prendere la parola per primo è stato l'assessore Mauro Menozzi, che prima ha ripercorso la storia di Bussana Vecchia, dal terremoto alla sua rinascita culturale ed artistica, per poi parlare dei progetti futuri. “Gli aspetti principali sono la sicurezza di abitanti e visitatori – ha detto -. Serve una verifica tecnica del patrimonio edilizio. E' necessario che ogni attività venga svolta con titoli legittimi. Qualsiasi ipotesi di soluzione dovrà quindi risolvere questi aspetti, con procedure e tempi certi. La ricerca di risorse di fondi europei sarà fondamentale per il recupero del borgo. La soluzione potrà avvenire con il trasferimento della proprietà al Comune, a cui potrebbe succedere la concessione dell'uso agli abitanti o altre possibilità che le norme permetteranno”.

E' poi intervenuto il sindaco Alberto Biancheri “Noi vogliamo assolutamente iniziare un percorso per rimettere in sicurezza il borgo – ha detto il primo cittadino -, però servono le risorse. Le prime sono state trovate, per un ammontare di 60 mila euro, per un progetto di sicurezza iniziale. Serviranno poi altri fondi per mettere in sicurezza la parte pubblica e quella occupata. Bisogna dare la possibilità a chi vi abita di essere un residente effettivo. Tutti questi sono passaggi importanti che però richiederanno tempo. Questo deve essere un obiettivo di tutti e non solo di una parte dell'Amministrazione. Abbiamo la disponibilità a confrontarci con gli abitanti – ha concluso Biancheri -, però prima bisogna procedere con il progetto preventivo di messa in sicurezza”.

La parola è quindi passata ai banchi dell'assise per gli interventi dei vari consiglieri. “Si parla di sicurezza, ma gli stessi abitanti hanno sempre detto che non c'è stato mai alcun problema di questo tipo” ha dichiarato Francesca Antonelli di Sanremo Attiva, che ha presentato un ordine del giorno per istituire un tavolo di lavoro con la partecipazione anche alcuni rappresentanti dei cittadini di Bussana Vecchia, con l'obiettivo di fare chiarezza sull'aspetto di legalità del borgo in merito ai titoli di possesso. Luca Lombardi di Fratelli d'Italia ha condiviso la sostanza della proposta sul tavolo di lavoro, seppur con qualche precisazione formale preferendo una commissione speciale. Valerio Nurra del Partito Democratico si è dichiarato favorevole, confermando come da tempo l'Amministrazione si stia occupando di Bussana Vecchia. Dai banchi di Fratelli d'Italia Gianni Berrino ha poi ricordato come tutti i recenti sindaci si siano dimostrati coraggiosi, respingendo ogni proposta di sgombero. “La progettualità futura avrà bisogno di fondi di una certa consistenza – ha aggiunto Berrino -. E' giusto verificare la possibilità di accedere ai fondi europei, al momento però bisogna fare anche un'azione politica assimilando Bussana Vecchia ai borghi recentemente colpiti dal terremoto per capire se si possa accedere ad una piccola parte dei consistenti fondi che saranno stanziati”.

In conclusione, prima della votazione degli ordini del giorno che sono stati tutti approvati, Paola Arrigoni ha proposto la sua analisi conclusiva “La cosa più importante detta questa sera, è che sia iniziato il processo per l'acquisizione del borgo contro il rischio di sgombero”.

In chiusura di discussione il presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande ha voluto inviare un messaggio ai residenti del borgo presenti in sala. “Volevo ringraziare il pubblico per la correttezza con cui ha seguito un tema così importante come quello del futuro di Bussana Vecchia”.