Sanremo: sabato in via Roma 50 l'inaugurazione della galleria d'arte 'La Mongolfiera'

Ultimi preparativi in via Roma 50, a Sanremo, dove sabato alle 18 si terrà l’inaugurazione, su invito, di una nuova galleria d’arte, ‘La Mongolfiera’. Questa è un’iniziativa imprenditoriale fortemente voluta da Gioia Quicquaro, una 30enne specializzata in Beni Storico Artistici presso l'Università degli Studi di Genova che ha deciso di dar vita al suo desiderio di diffondere cultura nel ponente ligure.

L’idea è sicuramente ambiziosa ed encomiabile considerando che è stata realizzata da una giovane donna che ha scelto la provincia di Imperia per far nascere un luogo di promozione dell’arte che non sia ad appannaggio dei soli 'addetti ai lavori'. Si tratta di un’interessante novità nel panorama artistico locale dove da tempo non esiste un’attività simile che svolga la funzione esclusiva di galleria. Quattordici gli artisti che hanno raccolto questa chiamata portando le loro ‘Opere’ alla Mongolfiera, eccoli: Nadia Allario, Giovanni Cimatti, Enzo Consiglio, Carin Grudda, Mariolina Guercilena, Emanuele Luzzati, Carlo Maglitto, Vincent Maillard, Pina Morlino, Francesco Musante, Marina Rizzelli, Raimondo Sirotti, Judith Török e Giorgia Zanuso. “L’attenzione della galleria è rivolta all'arte moderna e contemporanea ed il suo scopo è quello di presentare gli artisti con ragione e metodo, coinvolgendo un pubblico eterogeneo e non solo quello da sempre affascinato dal mondo dell'arte” - ci tiene a sottolineare Gioia Quicquaro. 

Grazie all'incontro con Sergio Noberini, direttore del Museo Luzzati, la galleria matuziana collabora con il Museo di Porta Siberia a Genova per promuovere e diffondere le opere del maestro genovese Emanuele Luzzati che ha sempre avuto un'attenzione particolare per il ponente ligure. “La Mongolfiera intende diventare un punto di riferimento nella Riviera dei Fiori: per gli artisti, peri giovani che vogliono iniziare a realizzare una loro collezione. - spiega Gioia Quicquaro - Ci rivolgeremo anche agli intenditori ed agli appassionati. Il desiderio è quello di realizzare un luogo giovane. dinamico, che non sia destinato alla sola vendita dell'opera d'arte. ma anche uno spazio dove promuovere cultura, scambi, riflessioni e dialoghi multidisciplinari attraverso gli artisti e le loro opere”.