Un parco giochi per bambini disabili e non, ma anche un’area verde per i più grandi. Un’opera pubblica che presto sorgerà sul lungomare Varaldo a Ventimiglia. E’ il regalo della Fondazione Livio Casartelli e Ippolita Perraro alla città di confine.
Il progetto è stato presentato in mattinata nella suggestiva cornice del Forte dell’Annunziata. Un’operazione da oltre 200 mila euro, che ha già ricevuto il via libera dall’Amministrazione Comunale, interamente finanziata dalla neo fondazione del Presidente Casartelli, mecenate originario di Torino che ha però trascorso gli ultimi 20 anni con la moglie Lia Perraro in Riviera.
Il secondo intervento prioritario è in ambito culturale, ha spiegato il Vicepresidente della fondazione Armando Bosio. La Fondazione, da sempre vicina al Museo Civico di Ventimiglia e alla Sezione Intemelia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, ha finanziato una “prospezione geo radar” nell’area archeologica di Nervia. Si tratta dell’installazione di un apparecchio per mappare e “scannerizzare” l’area in corrispondenza delle mura settentrionali del’antico "municipium romano".
“Oltre agli interventi annuali – ha evidenziato Bosio – la Fondazione ha nelle sue finalità anche progetti strutturali. Tra questi anche la possibilità di realizzare un polo sanitario nella città di confine”. L’operazione potrebbe essere portata a termine con il contributo di privati. Attualmente il progetto è ad una fase embrionale: “Abbiamo avuto colloqui con l’Asl, stiamo sondando anche l’area in cui potrebbe sorgere. Si pensa nella zona di Nervia. Sappiamo che è un percorso lungo ma ci stiamo muovendo in questa direazione”. Oltre a Casartelli e Bosio fanno parte del Cda della fondazione anche Dario Canavese, Francesco Baratta, Fabio Piuma e Laura Rondelli.














