'La Svolta' su ‘Ndrangheta e voto di scambio: Biasi pronto a dimettersi, Scullino “Chiesto elenco dei lavori”. Bosio tace

Arrivano le prime reazioni a caldo sull’ operazione a vasto raggio che conclama la vicinanza tra criminalità organizzata e politica, dopo il blitz di questa mattina e che negli ultimi due anni ha portato allo scioglimento per infiltrazioni mafiose dei Comuni di Bordighera e Ventimiglia.  

Commento stringato quello dell’ex sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino,  che dopo, la perquisizione presso la sua abitazione, ha avuto la ‘visita’ dei carabinieri nel suo ufficio in via Tenda.  “E’ un’azienda privata – ha detto –  hanno visto la documentazione relativa ai lavori del Comune, di cui io tenevo una copia. Abbiamo fatto lavori per quasi 100 milioni di lavori, e hanno preso l’elenco. Ora aspettiamo gli eventi e valuteremo con il mio legale (avvocato Moroni ndr)". 

Così il primo cittadino di Vallecrosia, Armando Biasi. “Da Sindaco, sono sereno. Nel momento in cui ti controllano e ti analizzano, se ne esci, come io credo e sono convinto, trasparente e limpido, hai la forza di poter fare il Sindaco in un momento cosi difficile. In caso contrario, dovessero venire fuori indicazioni contrarie, il sottoscritto, proprio perchè vive nel rispetto delle regole, lascerà spazio nel suo ruolo di primo cittadino.  Se la dinamica fosse contraria dubito che in futuro deciderò di fare ruoli amministrativi”. Sulle contestazioni mosse relative al voto di scambio: “Non è una questione che riguarda il mio ruolo di Sindaco, ma il capolista delle elezioni 2011: viene contestata, attraverso intercettazioni telefoniche, che la mia lista, ha potuto, avere dei benefici. Il mio legale farà le verifiche del caso. Per ora posso confermare la totale serenità”.

L’ex primo sindaco di Bordighera, Giovanni Bosio,  ha preferito, mantenere un profilo basso, non rilasciando dichiarazioni.

Nell’operazione, scattata all’alba, sono stati impiegati 200 Carabinieri ed un elicottero. Sono 15 i capi e gregari dell’organizzazione colpiti da misure di custodia cautelare per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, usura, detenzione di sostanze stupefacenti ed armi. Altri 13 soggetti sono stati indagati in stato di libertà. Perquisite anche le abitazioni dell'ex Sindaco, Gaetano Scullino, nonchè gli uffici della sua azienda di via Tenda, la casa dell'ex City Manager, Marco Prestileo, che  risulterebbero indagati per concorso in associazione esterna di stampo mafioso. Indagati anche il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi, (stamani anche la sua abitazione è una delle tante perquisite), l'ex Sindaco di Bordighera, Giovanni Bosio: per loro l'ipotesi è di voto di scambio.