Alla luce della crescita del partito e anche dei risultati e della tendenza italiana, il coordinatore cittadino del Sel Di Imperia Mauro Servalli analizza il quadro politico nazionale e le possibili ricadute sul locale, in particolare in vista delle elezioni. "Il prossimo anno si andrà al voto a Ventimiglia e a Taggia dove è ovvio che l'alleanza naturale sia tra Sel, Pd, Federazione della Sinistra e Italia dei Valori - ha detto - noi siamo convinti che per arrivare alla scelta dei candidati da proporre come sindaci si debba passare attraverso le primarie di coalizione, e non solo interne ai partiti. Un passaggio che potrà essere attuato anche per le prossime elezioni amministrative di Imperia. Quello delle primarie, infatti, è un modello che riteniamo fondamentale".
All'ultima tornata elettorale del capoluogo, infatti, c'era stato il ricorso alle primarie solo interno al Pd con la sfida tra Antonio De Bonis e Paolo Verda, vinta da quest'ultimo. La prossima tornata, quindi, potrebbe vedere uno scontro interno tra i partiti della coalizione di centrosinistra che, in occasione delle primarie, si confronterebbero ognuno con i propri candidati, per verificare il più forte da poi proporre agli elettori come sindaco.














