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Eventi | 29 dicembre 2025, 11:03

Sanremo: Freddy Colt chiude l’anno 2025 allo Swing Corner di piazza Borea d’Olmo

Luciano Capurro apre il nuovo anno il 2 gennaio

Sanremo: Freddy Colt chiude l’anno 2025 allo Swing Corner di piazza Borea d’Olmo

Dopo i primi due concerti della rassegna “Swing Corner of Christmas” che il maltempo non è riuscito a fermare e che, anzi, hanno visto la piena soddisfazione del pubblico presente, due nuovi appuntamenti con la musica sincopata ci attendono nei prossimi giorni, il primo per chiudere l’anno 2025, l’altro per aprire quello nuovo.

Mercoledì 31 dicembre alle ore 16 lo “Swing Corner” sarà animato dalle note di “Motivi sempreverdi” italiani e internazionali offerti dalla formazione “Freddy Colt Swingtet”. Sarà infatti il direttore artistico della rassegna a capitanare un quintetto di ben noti musicisti: al sax il savonese Marco Di Giuseppe, alla chitarra lo svizzero Lorenzo Herrnhut, al contrabbasso l’imperiese Mauro Demoro e alla batteria il giovane Luca Burattini, oltre al pianoforte suonato da Colt stesso. Il repertorio proposto spazierà tra brani swing americani ed europei, successi di Benny Goodman, Duke Ellington, Fats Waller, accanto a canzoni sincopate di Pippo Barzizza, Gorni Kramer e Dino Olivieri. Il maestro Freddy Colt, noto come “il Sultano dello Swing”, è attivo da trentacinque anni sulle scene musicali, con innumerevoli esperienze concertistiche in molteplici vesti che vanno dallo “chef d’orchestra” all’organizzatore, dal pianista al mandolinista, dal maestro di cerimonia al professore di banjo in contesto sinfonico. È discendente da una dinastia musicale sanremese (i Semiglia) ed è stato allievo del compositore matuziano Nicodemo Bruzzone. È inoltre editore, produttore discografico e autore di saggistica in campo musicale e storiografico.

Venerdì 2 gennaio 2026, sempre alle ore 16, la dodicesima edizione dello “Swing Corner of Christmas” volge al termine ospitando un’altra formazione locale: Luciano Capurro & Friends è un quintetto capeggiato dal noto musicista matuziano, per lunghi anni docente alla Scuola “Ottorino Respighi” e tuttora direttore musicale della storica banda “Canta e Sciuscia”. Qui però emerge il “mestiere” e la classe del maestro Capurro come musicista di lungo corso, che ha preparato un programma di “standard” del jazz mondiale, classici che vengono liberamente rivisitati dalla formazione che comprende il sax di Simone Verrando, il piano di Edoardo Tavanti, il contrabbasso di Riccardo Settime e la batteria di Daniele Siccardi. Il caporchestra si alternerà invece tra la chitarra e il flauto.

L’iniziativa, organizzata dal Centro Studi Musicali “Stan Kenton” e sostenuta dal Comune di Sanremo, gode del patrocinio morale della Fondazione “Lelio Luttazzi” di Roma e del Museo Virtuale del Disco e dello Spettacolo che come ogni anno trasmette in differita i quattro concerti sulla sua emittente online Radio Il Discobolo.

Redazione

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