Il 3 dicembre ricorre la “Giornata internazionale delle persone con disabilità”, istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1992 con l’intento di promuovere la piena inclusione, la tutela dei diritti e la valorizzazione della dignità delle persone con disabilità in ogni ambito della società. Per l’occasione, il Comune di Sanremo (assessorato alla cultura e ai servizi sociali) organizza diverse iniziative. Mercoledì prossimo l’assessorato alla cultura presenta il progetto “Sanremo Accessibile” al museo civico (in collaborazione con FORMEDIL e UICI, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), che prevede un percorso privo di barriere architettoniche, eventi e nuova cartellonistica per favorire la comprensione di persone con difficoltà comunicative, cognitive e sensoriali e con supporti tattili.
“L’obiettivo di quest’iniziativa – commenta l’assessora alla cultura Enza Dedali – è promuovere la cultura dell’inclusione e dell’accessibilità nei luoghi della cultura, rendendo il museo un ambiente accogliente e fruibile da persone con diverse abilità sensoriali, cognitive e motorie, nonché valorizzare il patrimonio storico-artistico del Museo Civico come bene comune e spazio educativo aperto a tutti”. "Ringrazio per le iniziative dell'amministrazione - incalza Fabrizio d'Alessandro dell'Unione ciechi - Ci sono tante cose fatte, ma anche altre da fare per le quali la tecnologia gioca un ruolo fondamentale".
Di seguito il programma:
- ore 10: apertura del museo, saluto dell’Amministrazione comunale e presentazione del progetto “demo” di accessibilità museale.
- ore 10.30: visita guidata inclusiva ad alcune sale del Museo Archeologico con il dottor Luigi Di Francescantonio (prenotazione obbligatoria): percorso accessibile, laboratorio con supporti visivi e tattili per agevolare la fruizione dei reperti
- ore 10.30 - 11 - 11.30 - 12: breve visita guidata alle sale Rubino a cura della dottoressa Chiara Tonet coadiuvata dai giovani allievi della scuola Formedil
- ore 10.30 - 11 - 11.30 - 12: breve visita guidata alla mostra dei disegni di Libereso Guglielmi a cura della figlia Tanya Guglielmi coadiuvata dai giovani allievi della scuola Formedil
- ore 15: “La vibrazione del colore”, performance inclusiva in piazza Nota con nastri tesi dai partecipanti che vibrano nello spazio, disegnando nuove geometrie e trasformando la piazza in una trama viva di connessioni.
Per tutta la giornata, in una delle due sale dedicate a Rubino, breve presentazione multimediale della produzione dell’artista sanremese con un riquadro con interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana) in simultanea. Testi semplificati in braille a cura dell’UICI (Unione italiana ciechi ed ipovedenti sezione di Imperia) ed immagini per la comprensione universale (CAA) a cura di Formedil. Le iniziative continuano grazie all’assessorato ai servizi sociali con un incontro venerdì 5 dicembre, a Palazzo Bellevue, dedicato alla figura dell’amministratore di sostegno (L. 6/2004), organizzato in collaborazione con ASL 1. La giornata proseguirà con l’intervento della cooperativa sociale Jobel che esporrà le attività a carattere sociale svolte in favore dei minori disabili del territorio.
Martedì 9 dicembre, infine, si terrà il secondo Tavolo Permanente della Disabilità in plenaria, durante il quale verranno esposti gli avanzamenti dei singoli progetti e verranno condivisi gli interventi attivi per la linea “PNRR Investimento 1.2 percorsi di autonomia” abitativa, formativa e lavorativa per le persone con disabilità. Tali attività saranno implementate nei locali del bar di Casa Serena, dove verrà realizzato un piccolo bistrot, progetto sviluppato attraverso la co-progettazione con il Terzo Settore. “La Giornata internazionale delle persone con disabilità – conclude il vicesindaco Fulvio Fellegara con delega ai servizi sociali – è un’opportunità per ascoltare, confrontarsi e costruire insieme una comunità più inclusiva. Organizzare convegni e momenti di incontro significa dare voce alle esperienze e promuovere una cultura del rispetto e della partecipazione. Solo attraverso il dialogo e la condivisione possiamo trasformare i principi dell’inclusione in azioni concrete e quotidiane”.




















