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Sanità | 15 novembre 2025, 13:57

Prevenzione e digitale in sanità: il dottor Corradi presenta alla Regione Piemonte un nuovo modello di screening pubblico

Il presidente della SItI Piemonte–Valle d’Aosta propone un check-up gratuito per i cittadini e una piattaforma unica per migliorare il passaggio ospedale–territorio: “Due strumenti concreti per rendere la prevenzione davvero efficace”

Prevenzione e digitale in sanità: il dottor Corradi presenta alla Regione Piemonte un nuovo modello di screening pubblico

Uno screening per prevenire le malattie rivolto a una vasta fascia di popolazione e una piattaforma digitale per la presa in carico dei pazienti. Sono queste le due proposte innovative — estensibili alle Regioni e alle Aziende sanitarie di tutta Italia — che il dottor Alessio Corradi, originario di Cipressa, ha presentato alla Regione Piemonte a nome della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) Piemonte e Valle d'Aosta, di cui è presidente.

Il medico ha incontrato i membri della IV Commissione consiliare Sanità, illustrando nel dettaglio le modalità degli interventi proposti.

“Un programma di medicina d’iniziativa per fare il punto sulle vaccinazioni eseguite, sulla diagnosi precoce oncologica e sulla gestione dei fattori di rischio come ipertensione, obesità e abitudini non salutari, per evitare infarti, ictus e diabete. E, insieme, una piattaforma innovativa per la presa in carico dei trasferimenti dei pazienti tra ospedale e territorio, magari con l’aiuto dell’intelligenza artificiale”, spiega il dottor Corradi.

L’iniziativa comporterebbe dei costi iniziali, ma sul medio e lungo periodo potrebbe garantire un risparmio significativo, grazie alla possibilità di prevenire o contenere patologie future che richiederebbero cure onerose.

“Le nostre proposte mirano a dare concretezza alla prevenzione, con un check-up pubblico e gratuito basato sulla chiamata attiva del cittadino e strutturato sul modello inglese; e alla digitalizzazione, con una piattaforma unica per migliorare la comunicazione tra ospedale e territorio al momento del trasferimento del paziente, rendendo più semplice uno dei momenti più critici. Sono due proposte fattibili, su cui è possibile lavorare fin da subito e capaci di migliorare concretamente la salute dei cittadini”, aggiunge Corradi.

Il dottor Alessio Corradi, 34 anni, nato a Imperia e cresciuto tra Santo Stefano al Mare e Cipressa, lavora oggi in Direzione sanitaria alla Città della Salute di Torino (Molinette e altri presidi ospedalieri). Da quest’anno è presidente della SItI Piemonte e Valle d’Aosta, società scientifica che promuove la salute pubblica e collabora con le istituzioni.

Dal 2019, quando aveva appena 28 anni, collabora ai corsi universitari della Facoltà di Medicina di Torino in Epidemiologia, Metodologia epidemiologica e Organizzazione dei sistemi sanitari. Quest’anno gli è stato affidato anche un corso come docente titolare.

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