/ Politica

Politica | 31 ottobre 2025, 07:05

Giuseppe Fossati sull’appalto rifiuti da due milioni: “Costi in calo grazie alla differenziata, biodigestore operativo nel 2027”

"I fondi riguardano solo il trasporto dell’indifferenziato. Nel 2018 spendevamo il doppio e pagavamo sanzioni”

Giuseppe Fossati sull’appalto rifiuti da due milioni: “Costi in calo grazie alla differenziata, biodigestore operativo nel 2027”

Ha generato reazioni e polemiche la notizia sull’appalto da oltre 2 milioni di euro aggiudicato dalla Provincia di Imperia per il trasporto in discarica dei rifiuti indifferenziati prodotti dai Comuni del territorio. A intervenire sulla questione è il vicesindaco di Imperia, Giuseppe Fossati, che ha voluto chiarire la natura dei costi e i risultati raggiunti dal Comune negli ultimi anni. “È una materia complessa – spiega Fossati – ma è bene precisare che quei 2 milioni riguardano esclusivamente il trasporto dei rifiuti dalle aree di trattamento alle discariche fuori provincia idonee. I costi complessivi per lo smaltimento dell’indifferenziato sono più elevati e includono anche il primo trattamento a Collette Ozotto e il conferimento finale”. L'incarico, del valore finale di oltre 2,1 milioni di euro, è stato assegnato a un Raggruppamento Temporaneo d'Imprese (RTI) composto da La Nettatutto srl di Renate (MB) e E.P. Trasporti snc di Albenga.

Il vicesindaco rimarca come il vero elemento decisivo sia la quantità di indifferenziato prodotto: “Più si differenzia, meno rifiuti finiscono in discarica e meno si paga. Nel 2018 Imperia era al 35% di raccolta differenziata e spendeva circa 2,5 milioni per l’indifferenziato, oltre a pagare sanzioni per il mancato raggiungimento del 65% previsto dalla legge. Oggi, con una differenziata stabile al 68%, la spesa si è ridotta a circa 1,3 milioni, nonostante dal 2022 il conferimento avvenga fuori provincia, con costi inevitabilmente più alti”.

Sul biodigestore, spesso evocato polemicamente nel dibattito politico, Fossati ribadisce lo stato dell’arte: “Il biodigestore rientra pienamente nella strategia di riduzione dei costi. Tratterà l’indifferenziato permettendo di conferire quantità molto più contenute nella discarica di servizio in provincia. I lavori sono stati finalmente appaltati e l’impianto entrerà in funzione nel 2027, dopo anni di immobilismo. Direi che è una buona notizia per tutti - conclude Fossati  - e sono paradossali le critiche di chi, fino al 2018, aveva lasciato la raccolta differenziata ben al di sotto degli standard nazionali”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium