Far rivivere l'autentico patrimonio palestinese attraverso l'arte del ricamo e dell'artigianato, sia come simbolo di identità e resilienza, sia come mezzo di emancipazione economica e sociale per le donne sarà l'obiettivo di "Ricamiamo dignità per le donne palestinesi" che andrà in scena domani, sabato 11 ottobre, alle 16.30 nel salone di Sant'Agostino a Ventimiglia.
Per l'occasione interverrà Hakima Hassan, attivista palestinese che illustrerà la terribile situazione della sua terra nonostante le proposte di pace e le iniziative a sostegno dell'autonomia femminile. Verrà, infatti, presentato il progetto "Turathiyat for Embroidery" che fa parte degli sforzi del Women's Support Center per l'emancipazione delle donne palestinesi più vulnerabili, in particolare le donne di Gaza bloccate a Nablus dal 7 ottobre 2023, nonché le sopravvissute alla violenza di genere.
Gli obiettivi del progetto sono: fornire formazione pratica e professionale nel ricamo e nella produzione artigianale; consentire alle donne di generare un reddito sostenibile supportando la commercializzazione locale e internazionale dei loro prodotti; rafforzare l'autostima delle partecipanti e promuovere l'inclusione sociale; preservare il patrimonio culturale palestinese e trasmetterlo alle generazioni future; creare una rete di supporto femminile basata sulla solidarietà e sul lavoro collettivo e mettere in luce il patrimonio culturale palestinese a livello globale come forma di resistenza culturale e voce per le donne. Condurrà l'incontro, proposto da Spes, Penelope, Aifo Imperia, Scuola di Pace, Mappamondo e Libera, Susanna Bernoldi. E' prevista anche una raccolta fondi.















