Una giornata all’insegna della passione per l’automobilismo, della bellezza dei paesaggi liguri e della solidarietà. Il 1° Raduno di Auto Storiche… e non solo ha preso il via dalla suggestiva cornice del porto di Ventimiglia – Cala del Forte – con 48 equipaggi provenienti da tutta la Liguria, dal Piemonte e da altre regioni italiane, pronti a vivere un’esperienza unica tra motori d’epoca e panorami mozzafiato.
L’evento, organizzato dal Lions Club Ventimiglia con la presidente Cristina Silvestri, ha avuto come obiettivo principale la raccolta fondi a favore della Fondazione Banca degli Occhi Lions M.J. di Genova, alla quale è stato devoluto l’intero ricavato. Un gesto concreto che ha unito la passione per le quattro ruote alla generosità verso chi ha bisogno.
Dopo la registrazione mattutina, la carovana ha attraversato la costa ventimigliese e le bellezze della Val Nervia, per poi affrontare la celebre prova della ronde del “Sanremo” lungo il tracciato Apricale–Bajardo. Qui gli equipaggi sono stati accolti con calore dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Remo Moraglia, che ha offerto un aperitivo accompagnato dai rinomati biscotti locali e una visita guidata fino alla terrazza delle Alpi, regalando ai partecipanti un momento di autentica convivialità.
Il percorso è proseguito verso il Circolo Golf degli Ulivi di Sanremo, attraversando il Passo Ghimbegna e San Romolo, altra tappa storica della ronde. Al ristorante Tee Shot, 120 persone tra equipaggi, accompagnatori e appassionati hanno condiviso il pranzo celebrativo, arricchito da un’estrazione di premi offerti da attività locali: Studio Medico Camerino Sanremo, Lentottica Ventimiglia, Stefania Equipe Ventimiglia, Sporting Vip, F.lli Beccaria Camporosso, Outlet The Mall Sanremo e Grand Hotel del Mare Bordighera.
Tra le protagoniste del raduno, autentici gioielli su quattro ruote: dalla Renault 4 del 1955, premiata come auto più anziana, alla Porsche 911 del 1964, passando per la Lamborghini S4, l’Aston Martin Vantage, la Ferrari del 1988, fino alle rarità come l’AC Cobra del 1990 e la Ranger Ferves del 1969. Ogni vettura ha raccontato una storia, ogni equipaggio ha portato con sé entusiasmo, dedizione e amore per un patrimonio che va ben oltre la meccanica.
Emozionante la premiazione del partecipante più giovane e del veterano della manifestazione, simboli di un ponte generazionale che tiene viva la passione per l’automobilismo. Il successo dell’iniziativa è stato reso possibile anche grazie al sostegno degli sponsor: Agenzia Immobiliare Impero, Autofficina Don Bosco, Autoscuola Mediterranea, F.lli Beccaria, M’Ama Car, MAFRA e Serecchia Pneumatici, oltre al patrocinio del Comune di Ventimiglia, Cala del Forte, Comune di Bajardo e Associazione Amici di Bajardo.
Da segnalare che al porto di Ventimiglia sono stati effettuati dal Lions club Ventimiglia, nella persona del socio ed oculista dr. Claudio Allavena, gratuitamente gli screening della vista dato che il service da noi promosso era a favore della banca degli occhi.
Un evento che ha saputo coniugare cultura motoristica, paesaggio, comunità e solidarietà. E che già guarda con entusiasmo alla prossima edizione.


























