Nella giornata di oggi, una delegazione dell’OPI di Imperia guidata dal presidente Severino Borri ha incontrato Sua Eccellenza il Prefetto di Imperia Dr. Antonio Giaccari ed il Viceprefetto Dr.ssa Federica Bellofatto per discutere della crescente preoccupazione legata agli episodi di violenza ai danni del personale sanitario.
“Durante l’incontro – spiega il presidente dell’OPI Severino Borri -, abbiamo chiesto un rafforzamento delle misure di prevenzione e maggiore presenza delle Forze dell’Ordine nelle aree dell’ospedale, nonché l’attivazione di percorsi di collaborazione con le istituzioni per la tutela degli operatori. Un fenomeno in crescita a livello nazionale, secondo i dati più recenti dell’osservatorio nazionale sulla sicurezza degli operatori del Ministero della Salute nel 2024 oltre 13000 episodi sono stati segnalati, ma rimane un sottobosco importante di episodi non denunciati. Gli Infermieri risultano tra le categorie più colpite, rappresentando circa il 40% delle vittime, In Liguria e in particolare in provincia di Imperia, il fenomeno è in costante aumento soprattutto nei pronto soccorso e nei servizi di salute mentale. La legge 113 del 2020 ha introdotto nuove misure di protezione per gli operatori sanitari, le aggressioni sono un reato punibili, oggi, con pene più severe. La norma non basta è fondamentale un coordinamento operativo tra istituzioni, forze dell’ordine e strutture sanitarie per rendere efficaci gli strumenti di prevenzione e garantire tutela a chi opera in quel contesto.
Un appello alla comunità. Comprendiamo le tensioni, le difficoltà che possono nascere in momenti di emergenza sanitaria, ma la violenza non è mai la risposta. Rispetto e collaborazione sono fondamentali per garantire cure efficaci senza sicurezza non ci può essere sanità. Oggi, abbiamo chiesto al Prefetto un Suo intervento con misure immediate per contrastare gli episodi di violenza a danno degli operatori sanitari della provincia, presenza rafforzata delle forze dell’ordine, piani di intervento rapidi e campagne di sensibilizzazione. Vogliamo ringraziare Sua eccellenza il Prefetto per l’immediata convocazione e le garanzie di un impegno concreto ottenute nell’incontro di oggi, primo di una serie di confronti su convocazione della prefettura che coinvolgerà il Prefetto, il Questore, l’Ordine dei Medici ed Odontoiatri, la Direzione ASL1, le Organizzazioni Sindacale con l’obbiettivo di contrastare le aggressioni”.














