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Politica | 04 settembre 2025, 12:14

Sanremo: Villa Ormond si rifà il trucco in attesa del Floriseum, a breve nuova illuminazione nella zona Sud

Moscato "Dispiace leggere di lamentele per un degrado che non c'è". Nel parco ci sono anche diversi ricci che hanno trovato il loro habitat naturale

L'ufficio giardini (Laura di Aichelburg e Daniela Massa) con l'assessore Moscato

L'ufficio giardini (Laura di Aichelburg e Daniela Massa) con l'assessore Moscato

“Ho fatto un giro a Villa Ormond e non ho visto il degrado descritto dalla lettrice. Alcune zone non vengono toccare per la presenza dei ricci e sarebbe per loro pericoloso. Nella zona retrostante della villa, da quando non abbiamo più il posto per il ‘vivaio’ è stato stabilito di installare piante e fioriere. C’è poi un’altra zona dove c’è un muro che, fino all’intervento dei lavori pubblici, noi non interveniamo per ragioni di sicurezza. Dispiace che la lettrice non abbia visto l’aiuola della pace di Pistoletto”. Sono le parole di Ester Moscato, assessore all’ambiente e al verde del comune di Sanremo, che interviene dopo la lamentela di una nostra lettrice sulla situazione di Villa Ormond e per evidenziare le importanti peculiarità della stessa.

“Tra l’altro – prosegue – da almeno due mesi abbiamo due volontari civici che girano per i parchi di Sanremo e ci segnalano le eventuali criticità degli stessi. Anzi voglio ringraziare Manuela Dolmetta e Altmane Hoffman che fanno parte del volontariato civico e, oltre alle segnalazioni offrono anche un servizio sociale e tutti i giorni inviano agli uffici, in una apposita chat, la situazione che trovano nei parchi e nei giardini”.

C’è poi il capitolo Floriseum, per il quale è atteso il secondo bando che è stato pubblicato: “Ad oggi – spiega Moscato - c’è chi si sta occupando di regolarizzare il museo e ci sono già moltissime richieste di associazioni culturali per il suo utilizzo. A novembre, ad esempio, è già previsto un seminario che fungerà da anteprima del ‘bouquet festival’ con floral designer di caratura nazionale. Stiamo riprendendo in mano la situazione del Floriseum per arrivare ad una fruibilità più semplice a chi dovrà accedere al museo, non appena sarà riaperto. Così come il regolamento degli spazi all’interno, come la sala multimediale. Un lavoro importante per il quale si mette mano alla sicurezza ed anche la parte degli allestimenti”. Per quanto riguarda il bando, tra l’altro, in questi giorni vengono svolti alcuni sopralluoghi da parte degli interessati alla gestione del Floriseum.

Importanti i lavori che stanno terminando in queste settimane e che riguardano il progetto ‘Jardival’ con la posa della nuova illuminazione della parte Sud del parco, interessata dai lavori di collegamento con la pista ciclopedonale. Da ieri la fontana è stata svuotata per consentire i lavori all’interno con la posa di una illuminazione particolarmente scenografica e suggestiva per l’utilizzo nei periodi serali con piccole attività e concerti. Una illuminazione che, tra l’altro, cercherà di dissuadere usi impropri da chi cerca giacigli per trascorrere la notte.

L’ufficio giardini sta lavorando su più fronti per il funzionamento e l’ottimizzazione del parco che ha problematiche di vario genere e magari impensabili per chi passeggia magari. In programma anche la ripresa delle visite guidate “Per questo ho parlato con Claudio Littardi, l’ex dirigente del settore – prosegue Ester Moscato - perché ha una grande conoscenza delle piante del parco. Non dimentichiamo che all’interno sono presenti i diversi qr-code per ammirare le piante ed avere una migliore conoscenza delle stesse. Il tutto con planimetrie del parco tascabili riproposte su pannelli turistici che sono nelle due zone dei parchi”.

All’interno del parco ci sono situazioni molto positive e l’impatto non è certo di trascuratezza: “Durante i sopralluoghi – terminano i componenti dell’ufficio giardini - abbiamo trovato tanta gente soddisfatta per la situazione”.

Carlo Alessi

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