"Quando si tratta di analisi e soprattutto di dati legati al turismo, a prescindere da che siano regionali, nazionali o comunali, bisogna sempre tener conto delle fluttuazioni e bisogna cercare sempre di più di contestualizzare quelli che possono essere meri dati turistici. Sappiamo che probabilmente anche i fautori maggiori dei dati rilevati sono gli albergatori, che sappiamo avere nell’estremo Ponente ligure un numero elevato di strutture ricettive, quindi, mi riservo di avere un’analisi molto più approfondita a fine stagione estiva per quanto riguarda i dati turistici del nostro Comune" – dice l’assessore al Turismo e alle Manifestazioni di Ventimiglia Serena Calcopietro commentando l'affluenza turistica estiva nella città di confine che nel mese di giugno sembra aver avuto un calo.
Nonostante il clima favorevole, le belle giornate di sole, le bellezze paesaggistiche e storico-culturali, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio regionale, a giugno gli arrivi sono scesi da 7.555 a 7.256 (-4%), mentre le presenze hanno perso il 17,3% (da 20.373 a 16.851). La contrazione più significativa riguarda il turismo italiano, che segna un -31% di presenze. "Come ogni anno ci sarà un confronto direttamente con il tavolo del turismo e con le associazioni di categoria dove cercheremo di interrogarci e capire come sta evolvendo il turismo" - sottolinea Calcopietro.
Non si è ancora giunti alla fine dell'estate ma sono già sorte polemiche anche sugli eventi proposti dall'Amministrazione Di Muro per divertire bimbi, famiglie e adulti durante il periodo estivo. I consiglieri comunali di minoranza del Partito Democratico, Alessandro Leuzzi e Vera Nesci, hanno, infatti, criticato la mancanza di manifestazioni molto attese da cittadini e turisti, come la Notte Bianca o la Battaglia dei Fiori Kids, e la cancellazione di eventi messi in calendario senza comunicazioni ufficiali. "Il calendario degli eventi estivi deve essere promozionato con largo anticipo, purtroppo, si possono verificare impedimenti o problemi logistici, come è stato il caso dell’evento di Birrimiglia, previsto il 23 e il 24 agosto, che è stato annullato per motivi non assolutamente imputabili all'amministrazione ma neanche all'organizzatore visto che ha subito un furto" - mette in chiaro Calcopietro - "Il problema che si viene a creare è, dunque, di comunicazione. Un evento che doveva essere in calendario, che era stato pubblicizzato bene e che poi viene annullato ovviamente creerà inevitabilmente una confusione anche in quello che doveva essere il fruitore del servizio".














