Non sarà certo una conclusione, anzi si può considerare un vero e proprio nuovo inizio, l’apertura della busta presentata alcune settimane fa dalla Rai con la propria proposta per l’organizzare dei prossimi tre Festival di Sanremo (con opzione per altri due).
Il momento fatidico è atteso per le 15 di domani, in una sala del Comune di Sanremo. Sarà la commissione ad aprirla per poi giudicare l’offerta di viale Mazzini e dare il proprio assenso, prima di girare il tutto all’Amministrazione per i futuri negoziati con la tv di Stato.
Si chiuderà, comunque, un periodo particolarmente intricato, durante il quale l’Amministrazione ha dovuto lavorare con grande attenzione alle norme e nel rispetto della sentenza del Tar che, nel dicembre scorso, ha obbligato il comune a presentare una manifestazione di interesse, in luogo della convenzione diretta con la Rai.
La busta che verrà aperta domani, di fatto cambia oltre 30 anni di storia, durante la quale a Sanremo si viveva sistematicamente il periodo di rinnovo della convenzione e che, in futuro, vedrà allo stesso modo ripetere le manifestazioni di interesse alla scadenza dei contratti. La commissione dovrà valutare l’offerta di viale Mazzini che, comunque, non potrà prescindere dalle ‘basi’ che ha messo il Comune, tra cui la parte economica e quella delle manifestazioni collaterali.
C’è ovviamente grande curiosità per capire cosa è scritto in quella grande busta che era stata portata con il trolley verde diventato il simbolo dell’offerta Rai. Da domani pomeriggio, però, inizia un altro periodo delicato in previsione del Festival 2026. Scatteranno i primi incontri con la tv di Stato per capire le intenzioni sull’organizzazione della kermesse canora e dovranno essere presi gli accordi economici.
Intanto immaginiamo che Carlo Conti stia già preparando la parte artistica del Festival, forse quella più attesa dal grande pubblico. Servirà trovare la formula giusta per, quanto meno, rimanere su quegli eccelsi livelli di qualità che hanno portato ascolti e numeri straordinari in questi ultimi anni. Ci sarà anche da sciogliere il nodo di ‘Sarà Sanremo’ che, dovendo ottemperare alla presenza di due vincitori di ‘Area Sanremo’ al Festival, dovrà probabilmente rivedere la sua formula. Tutti aspetti che dovranno essere chiariti dopo l’apertura della busta di domani.