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Politica | 14 giugno 2025, 09:19

Ventimiglia: finanziamento regionale per la passerella "Notizia importante ma sono state completate le formalità burocratiche?"

"Il finanziamento attuale non include la realizzazione dei nuovi argini del Roya

Ventimiglia: finanziamento regionale per la passerella "Notizia importante ma sono state completate le formalità burocratiche?"

"Accolgo con favore la notizia che, dopo due anni di annunci e dichiarazioni, la Regione Liguria abbia finalmente stanziato un contributo importante – pari a circa 5,7 milioni di euro – per la ricostruzione della passerella sul torrente Roya. È un risultato atteso da tempo, promesso dal Presidente Marco Bucci già in occasione della sua visita al Teatro Comunale e oggi concretizzato con l’assegnazione delle risorse dal Fondo Strategico Regionale. Tuttavia, è doveroso – nel mio ruolo di consigliere comunale e di ex sindaco durante l’emergenza della tempesta Alex – porre alcune riflessioni e criticità che ritengo fondamentali per la cittadinanza".

Interviene in questo modo Gaetano Scullino, Consigliere di minoranza a Ventimiglia sul finanziamento della Regione per la passerella. "In primo luogo - prosegue - non risulta ancora chiaro se tutte le formalità burocratiche siano state completate. È importante che l’Amministrazione comunichi in modo trasparente lo stato reale dell’iter, soprattutto in merito all’approvazione definitiva del progetto e all’effettiva disponibilità delle risorse. In secondo luogo, esprimo preoccupazione per le caratteristiche del progetto presentato, che sembrerebbe escludere una pista ciclabile vera e propria, prevedendo invece una promiscuità pedonale e ciclabile su una larghezza di appena 2,70 metri. A mio avviso, una passerella moderna, sicura e funzionale – come quella realizzata al Nervia, con almeno 4 metri di larghezza – dovrebbe includere una vera corsia ciclabile, per rispondere alle esigenze di mobilità sostenibile e sicurezza di tutti gli utenti".

"Infine, il tema più rilevante: il finanziamento attuale - termina Scullino - non include la realizzazione dei nuovi argini del Roya, opere fondamentali per la messa in sicurezza idraulica dell’area. Parliamo di un’opera strutturale strategica per la tutela del territorio e dei cittadini, il cui costo stimato si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro. È dunque necessario fin da subito ragionare su come reperire queste ulteriori risorse".

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