Lunedì 26 maggio scorso la classe 5^ A della scuola primaria ‘D. Scaini’ dell’ Istituto C. Sanremo Levante ha vissuto un giorno di scuola diverso dal solito, i bambini non sono rimasti in classe ad apprendere le varie discipline ma sono usciti per tutta la mattinata, per le strade della loro città, per ‘fare del loro territorio la loro scuola’ e scoprire parte di quella ricchezza che in esso vi è racchiusa. E’ questo il motivo che ha spinto l’insegnante di religione Claudia Paternò e l’insegnante di classe Antonella Ferraro a collaborare tra loro e aderire ad uno splendido progetto intitolato: ‘Il Territorio si fa Scuola’.
“Questo è un progetto organizzato congiuntamente – si spiega nel comunicato - dall’ufficio beni culturali di Albenga-Imperia di cui il direttore è Castore Sirimarco e dall’ ufficio beni culturali di Sanremo-Ventimiglia, il tutto all’ interno di un progetto chiamato Formae Lucis che vede come altro collaboratore Riccardo Badino di Palazzo Oddo. Nell’ ufficio beni culturali Sanremo-Ventimiglia è la dott. Valentina Zunino che ha reso possibile l’avverarsi del progetto offrendo la sua diponibilità ed il suo tempo.
Non solo un iter paesaggistico nel ripercorrere i luoghi del centro storico di Sanremo, attraversando la ‘Pigna’ per arrivare poi all’ imponente e maestoso Santuario della Madonna della Costa, ma anche un voler aggiungere del contenuto sostanziale nell’ appartenere ad una storia, ad una città che non ha solo una copertina musicale o cinematografica, importante senza dubbio, ma anche un contenuto vero e autentico intessuto di persone, fatti, luoghi, storie, vie, altari, nomi, di cui siamo i beneficiari.
Con tanto di mappa alla mano, insegnanti e alunni hanno seguito delle tappe importanti per un percorso ricco di personaggi che hanno lasciato il segno nella storia e vivono ancor oggi nella memoria, così ha pensato di condurre i bambini alla scoperta della città, la prof. Zunino.
Partendo da piazza Cassini è S. Stefano il primo personaggio che ha fatto da riferimento culturale, poi si è trovato, come altro personaggio, S. Sebastiano ad accoglierli all’ oratorio dei Dolori della Madonna, di cui la ricchezza artistica ha affascinato menti e cuori. Nel proseguo è stato S. Costanzo, soldato romano, a continuare il percorso storico della Pigna per giungere al Santuario. Il Santuario della Costa, detto così perchè proprio sulla costa della collina, guarda la città tutta e vale la salita arrivare a goderne il panorama. L’ arte, la storia, la religione sono perfettamente condensate in un unico quadro, dove la bellezza non è lo splendido paesaggio che ne fa la sua degna cornice ma l’interno magnifico e dedicato alla Vergine Maria. La sala degli ex voto ha concluso il percorso nell’entusiasmo e nella cara accoglienza del rettore del Santuario, Don Pietro Valdameri, che con piacere ha accolto la scuola.
La classe 5^A della scuola’D.Scaini’ dell’ I. C. Sanremo Levante che ha aderito al progetto fin dal primo anno in cui il progetto è stato varato, ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile questo giorno di scuola sul territorio, facendo di questa esperienza una ricchezza aggiunta a ciò che i libri non possono trasmettere”.














