/ Eventi

Eventi | 27 maggio 2025, 11:36

Affidamento Festival di Sanremo: Cerruti "La questione è ancora aperta, il nostro obiettivo e che le regole siano rispettate"

"Non abbiamo perso, il TAR non rigetta ma rilancia. Mettersi contro un’emittente pubblica vuol dire anche questo: assistere ad un’informazione distorta, difficile da raddrizzare"

Affidamento Festival di Sanremo: Cerruti "La questione è ancora aperta, il nostro obiettivo e che le regole siano rispettate"

"Il TAR della Liguria accoglie l’istanza cautelare di JE e non sospende la procedura (la cui eventuale prosecuzione ricadrà sotto la piena responsabilità di RAI e Comune) ma fissa il merito al 17 ottobre prossimo, riconoscendo che la questione presenta sufficienti profili di fondatezza e merita una attenta valutazione. Tradotto: la questione è ancora del tutto aperta. Lo stesso Giudice amministrativo che per primo ha affermato un principio sacrosanto (quello della gara pubblica per l’affidamento del Festival) sarà chiamato ora a esprimersi sulla legittimità della procedura bandita dal Comune, una procedura che sembra scritta più per garantire la partecipazione della RAI che per tutelare l’interesse pubblico". Sono le parole di Sergio Cerruti che, dopo l'intervista di sabato scorso al nostro giornale e la sentenza di ieri del Tar, la commenta.

Se il Consiglio di Stato dovesse poi confermare nei prossimi giorni la precedente sentenza del TAR l’intera procedura verrebbe rimessa in discussione: “Il nostro obiettivo è garantire che le regole siano rispettate e che l’interesse pubblico sia tutelato - ha dichiarato Sergio Cerruti, presidente di JE - e continueremo a vigilare affinché tutte le procedure di affidamento del Festival siano trasparenti e conformi alla legge, che vale per tutti. Mettersi contro un’emittente pubblica vuol dire anche questo: assistere ad un’informazione distorta, difficile da raddrizzare; ieri alcuni media hanno riportato erroneamente il rigetto della sospensiva ma non è cosi: il TAR ha accolto la nostra istanza, e lo ha fatto fissando l’udienza di merito. Fatti non propaganda".

"Ribadisco il nostro impegno - termina Cerruti - per una gestione equa e legittima del Festival di Sanremo, nel rispetto delle normative vigenti e a beneficio di tutti gli operatori del settore musicale e del pubblico nella speranza che anche le istituzioni fino ad ora incredibilmente silenti sostengano la trasparenza e legalità a Messina quanto a Sanremo".

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium