Anche Sanremo ha accolto con calore l’elezione di Papa Leone XIV, il primo pontefice statunitense della storia, che sta già conquistando il cuore dei fedeli italiani. Nella città dei fiori, tra la concattedrale di San Siro e le strade del centro, la reazione è stata di gioia e fiducia, in sintonia con il sentimento diffuso in tutto il Paese.
“È un’elezione meravigliosa”, commentano molti sanremesi, colpiti dalla semplicità e dall’immediatezza con cui il nuovo Papa si è presentato al mondo. L’elezione di un pontefice americano ha suscitato inizialmente curiosità, ma i primi gesti e le prime parole di Leone XIV sembrano aver già tracciato una direzione chiara, ispirata all’apertura, alla misericordia e al dialogo.
“Mi dà speranza, mi sembra una persona sincera e concreta”, fa sapere una signora lungo via Matteotti. C’è chi si augura un pontificato lungo e fruttuoso, chi spera in una continuità con lo stile pastorale di Papa Francesco e chi intravede nella figura di Leone XIV la capacità di parlare a una Chiesa sempre più globale.
Molti, anche tra i più giovani, hanno apprezzato il modo in cui il nuovo Papa si è rivolto ai fedeli con parole semplici ma profonde. “Mi ha colpito subito”, afferma un ragazzo. “Sembra uno che sa dove andare, uno che ascolta”.
Non sono però mancate le critiche, sia nelle conversazioni per le strade che nei commenti sui social. Alcuni hanno espresso dubbi sulla figura del nuovo pontefice, arrivando persino a definirlo "un antipapa". Voci che riflettono le divisioni e le sensibilità diverse all’interno del mondo cattolico di fronte a un’elezione considerata da molti storica.
A Sanremo, come in tante altre città italiane, l’arrivo di Papa Leone XIV viene vissuto con ottimismo, come una nuova pagina che si apre per la Chiesa. Un segno dei tempi, che i fedeli matuziani accolgono con entusiasmo e fiducia.
(Riprese di Elia Folco)














